Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cappello

Numero di risultati: 21 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Sull'Oceano

171707
De Amicis, Edmondo 6 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
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e faceva voltare il viso inquieto agli ufficiali: ed era per un cappello caduto in mare, o perchè un di loro s'era tinto il naso di nero, cadendo

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arrestati erano il padre della genovese, sbuffante di collera, e lo scrivanello di Modena, smorto, senza cappello, con una faccia che era una vera

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col cappello, ed era stato fortuna che potesse scappare nel dormitorio, col naso scoriato. Cercai la genovese: era al solito posto, che lavorava, bella

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soldi. Andò a salutare la famiglia di Mestre, e baciò il piccolo Galileo. Vari uomini le si avvicinarono col cappello basso, e stettero discorrendo un

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collo nudo, con le dita, dei piedi fuor delle scarpe; alcuni perfino senza cappello; e più d'uno si teneva chiusa a due mani la giacchetta senza bottoni

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crepa o salutando appena col cappello, come se m'avessero già dimenticato; altri coi quali non avevo mai scambiato una parola, si vennero ad accommiatare

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Demetrio Pianelli

663121
De Marchi, Emilio 15 occorrenze

cartoccio. Fece una rapida ispezione al suo cappello rotondo, vi picchiò su con un buffetto per spazzare via un filo di polvere, lo tuffò

grossa come un dito. Siccome s'era fatto tagliare anche i capelli, il cappello di feltro, diventato un po' largo, cadeva ed andava ad appoggiarsi sulle

. Ma ormai non sapeva pensare ad altro. Non mangiava piú, usciva la mattina col cappello tirato sugli occhi, prendeva una strada qualunque attraverso i

ingranchite, dava una giravolta per la stanza, e via, pigliava il cappello, via a sciorinare la malinconia all'aria e al sole di piazza Castello, a

, entrando in casa col cappello sul cucuzzolo, cogli occhi strabuffati, col passo dell'uomo che ha perduto il centro di gravità. "Carolina." "Che cosa

romperla cosí bruscamente colle vecchie abitudini; il vedere il cappello attaccato al chiodo, il bastone appoggiato al muro, in un cantone, coll'aria

il mio cappello e me ne vado ... ." E poiché non c'era da sperare salute in altri santi, bisognava mordere il freno, tacere, inghiottire e procurare di

sopra un panciotto di velluto rossigno a fraschette, una cravatta bianca a bolle rosse, i suoi guanti neri, il suo cappello rotondo di feltro inglese, e

cappello, il bastone, una cesta di vimini, e rincorata di nuovo la tosetta : "Andiamo," disse "ne parleremo con comodo. Non dir nulla per ora. Fu una

, correndo via, cercò di sfuggire a quel penoso dialogo. Entrò in ufficio con passo confuso e legato. Gettò il cappello su una sedia, il bastone sul tavolo

! ad aprire il cassetto indurito dove aveva chiuse le sue manichette, la fodera del cappello, un boccaletto di vetro, un bicchiere, qualche altra

il cappello e il bastone. Fu pure un miracolo se non cadde dalla scala. Il Berretta lo chiamò di nuovo: "Ehi! ehi!" dal fondo dello stanzino. Ma egli

macerate zampillavano fontanelle, il cappello era una spugna. Si sentiva gonfia d'acqua la testa e l'anima. Tratto da un impeto cieco di disperazione

cappello, colla testa ferita e sanguinolenta, col pugno stretto come se brandisse sempre lo strumento del delitto, mormorando meccanicamente la profezia

cantuccio, lasciò il cappello sulla sedia e stette ad aspettare in piedi, in mezzo alla stanza, colle mani nelle maniche, gli occhi incantati sui mattoni

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