Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: averla

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

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Sull'Oceano

171710
De Amicis, Edmondo 3 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
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lezioso; ma una faccia, poveretto, che mi pareva d'averla vista per la prima volta in un'opera illustrata del Darwin, al capitolo delle catarrine

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messi a pregare, e poi s'erano scambiati gli addii, singhiozzando; lui le aveva chiesto perdono d'averla indotta a quel viaggio; s'erano dato il

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E la terra non spuntava! Ma già io non avevo più alcuna impazienza. Ed ero stizzito con me stesso perchè, dopo averla tanto sospirata

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Il vero re dei cucinieri

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Belloni, Georges 6 occorrenze

una casseruola dopo averla avvolta in larghe fette di prosciutto alquanto grasso. Fate allora rosolare un poco a fuoco moderato; bagnate poi con brodo

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mettete il fagiano in un piatto, versatevi sopra la sua salsa, dopo averla disgrassata e passata alto staccio; portate in tavola con una guarnizione di

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disposti in corona, vi verserete nel mezzo la minuta suddetta dopo averla unita e mescolata con l'intinto stesso dei tordi.

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con un cetriuolo crudo, o conservato nell'aceto; trinciate due cesti d'invidia bella bianca dopo averla pulita a dovere; mescolate il tutto in un

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ed il fondo della forma nella quale volete fare il pasticcio, avvertendo di averla prima unta di burro liquefatto, Riempite allora la forma stessa

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Pigliate una forma, e dopo averla unta internamente con burro liquefatto, intonacatene le pareti ed il fondo al di dentro con la pasta descritta al

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Demetrio Pianelli

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De Marchi, Emilio 5 occorrenze

troppo bene gli obblighi di ospitalità per ... Che diavolo! Là, via, non mi dia questo rimorso d'averla fatta piangere cosí. E che lagrimoni

di ristoro, gli pareva di ricordarsi d'averla sentita fluire dalla fronte quel momento che Beatrice, tornando verso di lui, aveva collocato la mano

palmi le due gote come se si asciugasse la faccia e presa la penna, dopo averla provata sull'unghia grossa del pollice, ricominciò a copiare al punto

lettera di Beatrice. Questa si ricordò d'averla chiusa nel cassettone. Come si trovava ancora intorno? Nel cassetto non trovò la chiave. La cercò lí

lui, s'alzò lentamente senza togliere gli occhi dal viso di suo cognato, che, dopo averla commossa in modo straordinario, si commoveva anche lui fino

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