Genova. La stazione va gradatamente rischiarandosi della luce bianca che mandano i rari fanali elettrici, mentre nel cielo, dietro le piante della
prosa letteraria
bagnati un raggio della sua luce tremula e falsa, una luce che faceva male al capo. Cesarino sentí la nausea della vita e misurò ancora una volta
prosa letteraria
concretava il suo pensiero d'amore, vedeva venire avanti Arabella nella luce del volto pallido e degli occhi pensierosi. Non era una luce di questo mondo che
prosa letteraria
ancora un sordo gemito, adocchiando collo sguardo corrucciato a destra e a sinistra se vedeva gente. Il bastione era deserto. Nella chiara luce del
prosa letteraria
un parafulmine dopo lo scoppio. Qualche cosa come una nebbia si stese tra lui e la luce del sole. "Andiamo, andiamo…" disse cacciando avanti i due
prosa letteraria
gambe il bambino, stette a contemplare un pezzo lo spegnersi dei vari colori, il fuggire della luce dai piú alti colmi, il vagare delle nuvole, lo
prosa letteraria
Barbarossa a vedere che cosa è diventato Milano. Non pèrdono il tempo questi birboni: non hanno ancora il gas che già vogliono la luce elettrica: non
prosa letteraria
e in piena luce di mezzodí. Piú d'una volta dovette fare un gran sforzo di volontà e di raziocinio per non voltarsi a guardarlo. Demetrio, tutto
prosa letteraria
le maschere. Un piccolo raggio di sole, allargandosi attraverso all'aria bagnata, entrò in una luce biancastra e diluita a rallegrare un poco il Caffè
prosa letteraria
sanguigno era succeduta una luce languida di un azzurro verdognolo, in cui svanivano, come piume di un immenso ventaglio, strisce lunghe di cirri bianchi e
prosa letteraria
un momentino prigioniera sulla scala, picchiò ancora una volta sulla bella manina ... Finalmente la povera donna si trovò in istrada nella piena luce
prosa letteraria
guardò alla luce se c'era tutto e lo collocò come una preziosa reliquia sopra lo sporto della finestra. Aprí il cassetto e controllò i due panini nel
prosa letteraria
porticina secondaria, dalla gran luce esterna si rifugiò nell'ombra alta e solenne del Duomo, in fondo alla quale uscivano i colori sanguigni e
prosa letteraria
, di ferro, a guisa d'elmi, di visiere, di cuffie, di ombrelle: una folla insomma di figure che nella luce del crepuscolo e nelle notti chiare di luna
prosa letteraria