Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La sorte

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Federico De Roberto 9 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
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fondo il paese, prendeva tutte le disposizioni per l'illuminazione, per le corse, pei fuochi; e don Delfo ripeteva: - È una pazzia!.. Se il colera

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Stupito della sua temerarietà, don Delfo fuggiva ancora dalla dolceria, provando già ogni specie di sintomi; e come vide lume in casa di Rocco Minna

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Salvatore, col mandolino sotto il braccio, come fosse la scatola dei rasoi, diceva ogni tanto: - E Agostino, che gli è successo? - Niente, ora viene

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Salvatore aveva più debiti che capelli in testa e il padrone della bottega minacciava di vendergli i mobili: - Non si può più stare in città! - si

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La signora Giacomina non poteva vedere il figliuolo crescere a quel modo, e poichè le pedate servivano solo a farlo gridare così forte da sollevare

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Ora che aveva la macchina, la Nunziata non trovava più le difficoltà di prima a scendere nella sartoria, ci stava invece volentieri, e si occupava un

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Da quel giorno cominciò una vita d'inferno. Don Antonino aveva preso amore al vino, e s'ubbriacava mattina e sera, ragionando di ricchezze nelle

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Quando Alfio Balsamo ebbe in mano il suo foglio di congedo illimitato, mise un gran sospiro di sodisfazione e pensò a cercar lavoro. Da un pezzo, con

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Come donna Giovanna s'accorse che suo figlio ridiveniva lo stesso d'un tempo e pareva non pensasse più a quella cristiana, cominciava ad aprire il

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Otello

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Boito, Arrigo 2 occorrenze

Una taverna con pergolato. Gli spaldi nel fondo e il mare. È sera. Lampi, tuoni, uragano.

(si vede ricomparire Desdemona nel giardino, dalla vasta apertura del fondo: è circondata da Donne, da Fanciulli, da Marinai cipriotti e albanesi

Gazzetta Piemontese

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AA. VV. 20 occorrenze

Sua moglie Francine — Francillon nell'intimità — è una donna nervosa all'eccesso, capricciosa, esaltata e discretamente civettuola; ama

I partigiani dell'uno e dell'altro candidato, incontrandosi, si minacciano a vicenda. Già qualche rissa è avvenuta e qualche ferimento s'è avuto a

Quattro Ditte, i fratelli larciano, Maroni e Senigallia, Patricola e Fontana e Oates, inauguravano la bandiera di copertura di quattro nuovi edifici.

La colonia italiana è contenta della nomina del barone Blanc ad ambasciatore presso la Turchia. Il barone Blanc non è qui conosciuto, ma si sa per

1° Che una linea diretta di raccordamento fra Torino ed il San Gottardo è una necessità impreteribile di Torino e dei suoi commerci, del Piemonte e

La commedia di Dumas è piena di spirito. Il dialogo è vivacissimo dal principio alla fine. Naturalmente vi sono delle situazioni molto inverosimili e

Come vi ho telegrafato, l'interpretazione di Francillon è ottima. Mad.me Bartel (Francine) va citata per la prima; è impossibile essere più nervosa

Ripetiamo — forse son ombre; ma ombre pericolose, le quali non servono ad altro che a creare un ambiente di odii e di rancori ingiustificabile e

Francine s'accorge, dopo un momento di riflessione, che s'è. tradita da se stessa o che il suo grido è la confessione della sua innocenza. Il marito

Questa proposta fa da tutti acclamata, e fra gli applausi generali si stabili che su di un'area gratuitamente concessa dalla Banca Tiberina sarà a

Pinguet, che è giovane e vanitoso, racconta la sua avventura, senza però entrare in particolari compromettenti.

Il conte Luciano di Riverolles, giovane, elegante e ricco, fa parte di ciò che è convenuto qualificare di high-life parigina. Riceve in casa sua una

: L'Italia e gl'italiani a Costantinopoli — Il comm. Mancardi e le sue Reminiscenze storiche italiane e turche — Il sultano al Papa.

Quel giornale nei suoi numeri 16 dicembre 1883 e 6 e 8 gennaio 1884, riassumendo alcuni suoi scritti col titolo: Il raccordamento di Torino col

Encomiò vivamente il sistema di repertori speciali, biografico, delle antiche provincie, di Torino, ecc., di cui è provvista la Biblioteca, al cui

Altri giurati furono scelti, e da alcuni giorni si svolge il nuovo processo, svelando altri mandati e corruzioni vergognose. È da sperare, sebbene

Maina Luigi, bracciante, detto Cer o Biondo, di Vallo Giolitti, è un pessimo soggetto che ebbe a subire sette condanne, cinque delle quali per furti

3. Di furto qualificato della somma di L. 206 il denaro e di una rivoltella di L. 14, commesso il 24 dicembre 1885 in Verrua Savoia, nell'abitazione

Io son certo che molti, lucendo dalla rappresentazione, diranno che il capire una commedia antica non è poi tanto difficile, come parrebbe. Anzi

Ma, di Ià dalle Alpi, si va gridando ogni giorno: «Alla guerra! Alla guerra!» Se le popolazioni dei confini si eccitano esse stesse e si scaldano in

STORIE ALLEGRE

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Collodi, Carlo 19 occorrenze

Il suo nome era Tommaso: ma, in casa e fuori di casa, lo chiamavano Masino. Masino aveva tutti i difetti, che può avere un giovinetto della sua età

Dopo aver camminato tre giorni e tre notti, senza prendere un minuto di riposo, finalmente la bestia che portava in groppa il sacco con lo

urlare, ma la lingua gli era rimasta appiccicata al palato: avrebbe voluto correre e fuggir via, ma le gambe gli facevano giacomo-giacomo , ossia gli

mezzo a un campo e, voltandosi ai suoi compagni, disse loro con una vociaccia roca, che pareva il brontolio d'un tuono lontano: "Ora potete

La sera che dovevano andare al teatro, finsero tutti e tre di avere un gran sonno: e come fecero bene la loro parte in commedia! ... "Io non posso

Il signor Giandomenico, udito il racconto, sentiva anch'esso una gran voglia di ridere: ma invece, atteggiandosi a giudice severo e inesorabile, si

Allora Golasecca voltandosi a Pipì con un cipiglio da far paura, gli domandò: "Chi è che ha mangiato la fodera della mia tasca?." Lo scimmiottino

Pipì riconobbe subito la voce di suo padre e tutto commosso gridò: "Che cosa fate qui, babbo mio, a quest'ora?" "È un mese che ti cerco da per tutto

La storia che vi racconto oggi, non è una di quelle novelle, come se ne raccontano tante, ma è una storia vera, vera, vera. Dovete dunque sapere che

" osservò la cameriera, alzando la testa e guardando in viso il ragazzo. "Dev'essere dunque un segreto?" "Un segreto, no ... ma ecco, vorrei ... " "Animo

Volete saperne un'altra? Pochi giorni dopo, sull'ora del desinare, il nostro amico entrò in casa del contadino e trovò tutta la famigliola a tavola

Un giorno, per altro, avvenne un caso orribile e spaventoso; ed ecco come andò. Il piccolo esercito, secondo il solito, si avanzava a marcia forzata

desiderio acutissimo che lo pungeva, era quello di trovare la strada che doveva ricondurlo a casa: ma, invece, correva all'impazzata di qua e di là

. Quando Alfredo si accorse che Pipì tirava a scappare, fece un fischio a Filiggine: e Filiggine, in quattro salti, raggiunse lo scimmiottino, e presolo

, e poi la volli impagliare ... ossia, riempire da me: ma non lo dico per vantazione, l'è impagliata così bene, che c'è da scambiarla per una volpe

Intanto lo scimmiottino si persuadeva ogni giorno di più che quella casina fosse fatta apposta per lui: e dicerto vi sarebbe rimasto per tutto il

Lo scimmiottino poteva essersi allontanato dall' Osteria delle Mosche appena un cento di passi, quando l'oste Moccolino, saltando giù dal letto e

Leoncino aveva perduto la voce. Stava ritto in mezzo alla sala, con la testa bassa, col mento conficcato nello stomaco, e di tanto in tanto dava

E il babbo andò davvero a trovare il maestro, e gli fece una bella lavata di capo, da ricordarsene per un pezzo: tant'è vero che quando Masino tornò