Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: individualita

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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

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Camillo Golgi 39 occorrenze

conservano una certa individualità per portarsi a costituire altrettante fibre nervose. Il primo caso sembra il più frequente.

, come quelle di secondo, di terzo e quarto ordine, entrano nella rete e alcune perdonsi in essa, altre, invece mantengono una certa individualità

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nervoso, mantiene la propria individualità anche attraverso il reticolo o intreccio formato dalle suddette fibrille secondarie e fin entro lo strato

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1. Cellule gangliari il cui prolungamento nervoso, decomponendosi presto in tenuissime fibrille, perde la propria individualità per passare a formare

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volta, prendono parte alla formazione della menzionata rete) pure conserva la propria individualità e va ad aggiungersi ai fasci di fibre nervose

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1.° Fibre nervose, che entrate nello strato grigio, ivi si suddividono in modo estremamente complicato, perdendo ogni individualità e passando in

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radiata) stiano in connessione diretta colle cellule nervose per mezzo dei prolungamenti nervosi conservanti la propria individualità (diretto

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tractus, ecc., mentre il filo principale od il prolungamento nervoso propriamente detto, conservando la propria individualità va a formare una distinta

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e) I fili emananti dalle fibre nervose, che, conservando la propria individualità, vanno a mettersi in rapporto diretto col prolungamento nervoso

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le cellule della seconda categoria non esiste un'isolato rapporto (sebbene il rapporto sia ad ogni modo diretto), tra due distinte individualità delle

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, non è progredito fino alla completa formazione di due distinte individualità cellulari.

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suddividendosi, perde la propria individualità e prende parte in totalità alla formazione di un intreccio nervoso diffuso.

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Il prolungamento nervoso, sebbene somministri buon numero di fibrille secondarie, conserva la propria individualità e in forma di ben distinto filo

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singole individualità cellulari e fra i diversi gruppi di esse, si presenta la domanda, se ciò nondimeno si possa dare una sufficiente spiegazione anatomica

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quali conservano la loro individualità, sebbene diano origine ad alcune fibrille secondarie, e che certe altre invece, nel mentre attraversano lo

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complicatamente, perde la propria individualità e prende parte in toto alla formazione di una rete nervosa estesa a tutti gli strati di sostanza grigia.

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II.° Fibre nervose che, suddividendosi complicatamente, perdono la propria individualità, passando per intero a prender parte alla formazione della

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ogni individualità (fibre nervose della seconda categoria).

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propria individualità, e vanno a mettersi in rapporto diretto colle cellule gangliari del primo tipo, continuandosi nel relativo prolungamento nervoso;

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nel midollo spinale, ove le cellule il cui prolungamento nervoso serbando la propria individualità, passa direttamente a formare una fibra

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prolungamento nervoso col suddividersi complicatamente perde la propria individualità, passando in toto a prender parte alla formazione della diffusa rete

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di tali cellule, sebbene somministri alcuni fili secondari, pure conserva la propria individualità e passa direttamente a formare il cilinder-axis di

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propria individualità

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la propria individualità,

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mantenere la propria individualità mettendosi in rapporto diretto colle fibre nervose, appartengono alla sfera motoria (o psico-motoria per ciò che riguarda

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evidenza che un'estesa categoria di fibre nervose, anzi che aver rapporti individuali con corrispondenti individualità cellulari, può trovarsi in

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azione delle individualità cellulari, ma un'azione simultanea di estesi gruppi.

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individualità di cellule gangliari. Anzi io mi credo autorizzato a dichiarare, che alla così detta legge della isolata trasmissione, in quanto si

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I. Cellule gangliari il cui prolungamento nervoso, sebbene somministri alcuni fili laterali, mantiene la propria individualità e va a mettersi in

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propria individualità, e là di fatto esso forma il cilinder-axis di una fibra nervosa midollare.

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II.a Fibre nervose il cui cilinder-axis, suddividendosi complicatamente, perde la propria individualità e in totalità prende parte alla formazione

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II. Cellule gangliari il cui prolungamento nervoso, suddividendosi complicatamente, perde la propria individualità e prende parte in toto alla

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la propria individualità e va a mettersi in rapporto diretto colle cellule gangliari del primo tipo, continuandosi nel relativo prolungamento nervoso.

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tenuissimi filamenti e così perdendo la propria individualità, vanno gradatamente a confondersi nella rete in questione.

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trasmissione tra punti periferici e supposte individualità cellulari dei centri. Tenendo conto dei dati sopra descritti, possiamo senz'altro dichiarare che

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propria individualità per confondersi colla rete diffusa, può dirsi normale, mentre, come vedemmo, è eccezionale per gli altri tipi cellulari.

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, suddividendosi finamente, perde presto la propria individualità per entrare alla sua volta nel plesso accennato.

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3. Che invece, il prolungamento nervoso delle cellule di Purkinje, sebbene dia origine a fili laterali, conserva sempre la propria individualità e

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fibre aventi un determinato decorso, ma invece, decomponendosi in tenuissimi fili, perdono presto la propria individualità, per prender parte alla

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