spagnuola, fíggendogli nel nastro un cucchiaino di legno. - Ecco la studiantina, cioè la cucchiaina di Siviglia o Salamanca. Ambrogione guardò il suo
adesso il mio pastrano... - Tu hai tutta quanta l'aurea latinità sul dosso!... Ma, dimmi,è anch'esso un classico questo bel nastro rosso ? - Ah! l’avevo
dolce e misterïoso gli solleva il bel crine che quasi ha il volto ascoso, e, - Vi conosco! - esclama - giovinetto, quel nastro ch'io perdetti alla messa
che poteva. Dopo, ricucita la piuma sul cappello rotondo, ripose tutti quei cenci, quei pezzetti di nastro, quello scuffiotto di raso nero, con un