- I miei interessi me li guardo io, da me, senza bisogno di quelli del pennacchio. E in paese tutti lo sanno, grazie a Dio!
Pagina 16
vicina che veniva pel filato mi disse di aver visto compare Turiddu lì dalle nostre parti, dinanzi all'uscio della gna' Lola.
Pagina 21
Ma la gna' Lola, no, vedete! Quella lì mi vuol far dannare l'anima.
Pagina 30
O gli uomini! Chi li crede?
Pagina 49
a fette sottili, poi a quadretti, e tutti assieme li cuocete nel brodo ed è fatto.
Pagina 004
ben bene assieme e quando si è lì per friggerli aggiungetevi tre once fiore sbattete nuovamente e a cucchiaini friggeteli in molto unto e quando li
Pagina 007
, mescolate bene ogni cosa e poi prendetene un poco per volta colle mani e fate tanti reviolini; indi sbattete un ovo nel tegame, bagnatevi li
Pagina 008
bene con una cervella di manzo poi unite in un tegame li spinacci e il vitello e la cervella pestata, poi aggiungetevi un poco di formaggio, sei ova
Pagina 021
unite tutto assieme le mandorle, lo zucchero, il limone in un tegame aggiungendovi ancora sei tuorli d’ovo e li sei chiari metteteli da perse in un altro
Pagina 022
strati; primo di tagliatelli e poi dell'altro composto e uno di burro e via così fino che duri e che il burro sia otto once fra tutti li strati che
Pagina 033
pian piano per circa un’ora e mezzo, poi levateli dal fuoco versateli in un vaso di terra, lasciateli raffreddare, copriteli e lasciateli lì. Poi
Pagina 043
ha incominciato a bollire vuotatelo in un tegame a raffreddare: poi riempite tante bottiglie chiudetele e lasciatele lì. E questo è il sciroppo di
Pagina 044
levate le vostre bottiglie, e con una rincalzate le altre poi mettetevi sopra un dito d’olio fino ed il suo turacciolo e lasciatela lì fin che volete e
Pagina 045
Allestite e tagliate a pezzi un pollo, ravvolgetelo nella farina e fatelo rosolare in casseruola con burro: di lì a poco aggiungete un trito di
Pagina 056
Fate rinvenire in tegghia la salsiccia indi tagliatela a pezzi, spolverizzatela di farina e di lì a poco aggiungete con vino bianco un trito di
Pagina 062
casseruola contenente acqua bollente; i tuorli degli altri otto uovi li stempererete in una casseruola con un bicchiere di rhum, poco sugo di limone e
Pagina 069
coperta. La toglierete di lì fresca come se fosse appena uccisa.
Pagina 115
calce si mescola ben bene fino che sia ben sciolta tutta la calce e poi si lascia lì un paio di giorni in fusione senza più muoverla, intanto che
Pagina 118
Trattateli come i piselli, ma non li fate cuocere che a metà.
Pagina 120
tocchino fra loro, indi con uno staccio fateci cader sopra nuovo strato d’arena che li ricopra per l'altezza di due centimetri. Mettete un altro strato di
Pagina 121
momento e si mostrano Don Carlo e Rodrigo, che non li vedono)
(Anna e Roberto s’inginocchiano ai piedi del vecchio; tutti li imitano).
, avanzandosi, stende le braccia e lo attira a sé. Intanto le Villi accorrono, circondano Roberto ed Anna e li trascinano, danzando vertiginosamente
presidente. Li prego di far silenzio, onorevoli colleghi.
Pagina 5874
presidente. Ma, onorevoli colleghi, li prego nuovamente di far silenzio.
Pagina 5875
presidente. Li prego di non interrompere. Facciano silenzio, onorevoli colleghi. Continui, onorevole Billia.
Pagina 5875
presidente. Onorevoli colleghi, non è possibile continuare le discipline in questo modo, li scongiuro di far silenzio.
Pagina 5875
deliberazione che serva a tutelare i privilegi del Parlamento, o se piuttosto non li estenda oltre i suoi naturali confini. E questa l'unica
Pagina 5875
l'immunità del luogo oltre i limiti entro i quali veramente la legge li definisce e li circoscrive. Quell'articolo del regolamento, dal più al meno
Pagina 5875
presidente. Onorevoli colleghi, li prego di far silenzio acciocché l'oratore possa continuare. Riprendano i loro posti. Continui onorevole Billia.
Pagina 5876
presidente. Onorevoli colleghi, li prego di prendere i loro posti e di far silenzio.
Pagina 5883
presidente. Onorevoli colleghi, li prego di far silenzio…
Pagina 5887
Del resto a quelli che amano tanto i precedenti, dirò che difficilmente possono trovare in tutti i Parlamenti del mondo un precedente il quale li
Pagina 5890
presidente. Facciano silenzio, li prego.
Pagina 5892
presidente. Onorevoli colleghi, facciano silenzio. Li prego, lascino proseguire l'oratore.
Pagina 5892
presidente. Onorevoli colleghi, li prego di fare silenzio.
Pagina 7195
risulta che realmente i terreni sono cattivi, e che non si può adoperare così largamente, come si credeva, la perforazione meccanica. Di lì la necessità di
Pagina 7199
certi determinati requisiti, attestanti la loro capacità, è necessario che essi li posseggano; che abbiano preso certe matricole, certi gradi, certe
Pagina 8891
Ma quando voi avete presentato al Consiglio comunale il novero dei capaci coi loro rispettivi gradi, coi numeri che li distinguono, che cosa volete
Pagina 8891
I maestri sentono dire dal Governo che è il comune che non li paga in tempo, che non li paga bene, e se la prenderanno naturalmente col comune. Non
Pagina 8893
, che non li hanno. Certamente, tutti converranno, che non puossi mettere a confronto il comune di Napoli, che ha mezzo milione di abitanti, o quelli di
Pagina 8903
riserva al Consiglio scolastico per l'approvazione delle nomine, se non ci ha dato quei fratti che ci aspettavamo, o ce li ha dati cattivi (e non è
Pagina 8905
detto nei primi discorsi come e perchè la questione finanziaria fosse stata di lì levata. Se l'onorevole Torrigiani questo ricorda, vedrà che noi
Pagina 8907
Tartufari dice: il comune apre il concorso, raccoglie i documenti, e li trasmette al Consiglio provinciale scolastico.
Pagina 8908
, per quattro? Nient'affatto; li nomina a vita. E li nomina a vita senza neanche dirlo: va da se; perchè chiunque è accettato o dallo Stato, o dalla
Pagina 8916
esercitare sopra codesti maestri una azione seria e prudente, una azione, che, per l'interesse loro e della scuola, li mantenesse in certi confini che
Pagina 8917
Ebbene, bisogna aggiungere che uno dei principali pervertitori dei maestri elementari; uno di coloro che più li ha avviati sopra una via perniciosa a
Pagina 8917
Difendiamole, sì, o signori, contro quei clericali temuti da molte parti: io non li temo, perchè li credo fiaccati nell'animo, li credo fiaccati in
Pagina 8918
ghigliottina! I nemici del progresso sono i sicarii della umanità, la negazione di Dio. Esterminiamoli! La voce del popolo li ha colpiti del suo tremendo
e sommersa è la stiva, li rifiuta e, sdegnoso, li rimanda alla riva; e vi getta le perle e le conchiglie, e, chino come sul formidabile specchio del