del suo guanciale. — Ma... più presto è, meglio è! Dio non si fa aspettare. — Va bene! — mormorò l'inferma. E non aggiunse altro; e seguitava a
cui la sua testa posava accanto alla vostra sul medesimo guanciale. Eppure, tutta la notte questa visione non mi fece chiudere occhio. Lasciamo stare
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ad apprestare quel povero letto, corredandolo di un guanciale e di una coltre. Noi stendemmo fra le colonne del portico una tenda di riparo: una