venne a riferirgli che una volante di terzo ordine già da parecchi giorni stazionava al disopra della città, mantenendosi ancorata ad una elevatezza
nelle regioni dell'aria, all'altezza di mille e novecento metri, per introdurci nella sua cabina riservata. La sua nave si era ancorata al disopra di
. Giunti alla nave ancorata, egli stesso volle gettare gli uncini di presa, e dopo avermi generosamente regalato, mi pregò di attendere alcuni minuti. Poco