che la donna non meno dell'uomo non debba mai perdere nè trascurare la buona occasione di apprendere qualche cosa di bene, poichè ogni utile
Pagina 254
ti attende, bisogna prepararsi senza perdere il tempo in inutili vaneggiamenti, anzi non solo inutili ma sommamente perniciosi all'anima; ora
Pagina 265
immortale, sei di quelli infinitamente superiore, e correresti rischio di perdere il cielo per la terra. Perdere un cielo eterno dove il sorriso è perenne
Pagina 299
prenderà dominio di taluno dei tuoi cari, oh! non ti perdere di animo, no non ti perdere di animo! il Signore permette che il tuo cuore sia trafitto
Pagina 390
confidenza fa perdere la riverenza, quindi neppure col delicato e generoso pensiero di far dimenticare la bassezza della loro origine, tu devi
Pagina 413
permetterai una soverchia confidenza; questa, te l'ho già detto jeri, mi pare, farebbe perdere quella riverenza, quel rispetto che ti saranno sempre
Pagina 426
, perocchè come un malato non fa che perdere col mutamento successivo di cura, così l'anima tua non guadagnerebbe di certo col cambiare il suo medico. Io
Pagina 459
di studiare, e finiscono così a perdere i frutti altresi degli studj precedenti, poichè l'abbiamo già visto, chi non usa disusa. Altre invece non
Pagina 466
allo studio meno importante, e sarà sempre per te un guadagno grandissimo occuparti di quello, anzichè perdere il tuo tempo in vane letture od in
Pagina 480
all'entusiasmo ed alla venerazione dei popoli. Altre volte Iddio girando la ruota ci fa perdere gli averi, gli onori, affine di ritornarci al suo
Pagina 517
difetto in tutto od in parte; ma siccome anche posseduta la puoi perdere quando meno lo credi, così devi abituarti a saper farne senza. Molte fanciulle si
Pagina 560
loro il cuore senza perdere la propria purezza, e senza contaminarsi menomamente. Ripeto, se non puoi far altro, prega; se puoi far altro, prega lo
Pagina 632
stolti, perchè non ci compensano neppure per una millesima parte di quello che ci fanno perdere; ma questo del mangiare in certi giorni cibi vietati, mi
Pagina 709
giuramento fatto nel santo Battesimo, di essere pronta a tutto perdere, fuorchè la grazia di Dio, ed a sopportare ogni tormento piuttosto che
Pagina 81
semplicità natia che crede perdere qualche cosa della propria dignità, confessandosi legato in parentela con persone di basso stato, ed havvi chi
Pagina 839
vogliono per esso delle cure pazienti, dei riguardi delicati: la sposa deve da ideale diventar realtà, da dea diventar moglie, senza perdere per ciò
Pagina 100
o la moglie. Ma terminiamo alla spiccia il triste còmpito. Quando si ha la sventura di perdere un congiunto se ne dà avviso per lettera e sul
Pagina 113
figlie, le esorta alla pazienza, alla bontà, ma senza prediche, con la dolcezza indulgente di chi ha vissuto e sofferto molto, senza perdere la fede in
Pagina 14
conviene saper perdere con fronte serena. Nulla invero cambia il carattere come le carte: molte persone amabilissime si fanno stizzose, bisbetiche davanti
Pagina 66
Ma perché, esclamerà qui il lettore, se queste idee hanno venticinque secoli, ci vieni qui tu ora a far perdere il tempo con Carlo Darwin ? Se in
Pagina 158
Il Darwin parla di società inglesi di miniere al Chilì e dice che malgrado i grandi vantaggi, come è ben noto, finiscono per perdere somme immense di
Pagina 57
dovuto perdere, perdendo ad un tempo interamente il prodotto rimunerativo che doveva rappresentare il valore capitale del fondo.
Pagina 4882
tenebre schernisce la freddezza, l' inerzia, e il poco spirito dell' uomo fedele al Signore: quegli va finalmente a perdere e questi a vincere: è la
diminuire; possa o parte di sè stessa o tutta sè stessa scendere a stato inferiore, e tuttavia nulla perdere di sua primitiva eccellenza. Ecco le questioni
perdere in una vasta ombra, che mi parve quella d'una chiesa. E mi sembrò che dall'ombra cupa uscisse un suono flebile e dolce. Quando il servo tornò, gli
con tutta la forza de' miei polmoni: - Signor rettore, signor rettore, suor Maria è moribonda qui nella cappella; non c'è un minuto da perdere; venga
leggiero, che propriamente perverso. L'uso della società galante di Vienna e di Parigi l'aveva rotto ad ogni vizio, senza fargli perdere il garbo delle
secche. Farebbe perdere la pazienza a san Luigi Gonzaga -. Tornava a guardare nell'oscurità e ad origliare; niente. Alla fine gli parve di udire in su
-rossicci le misero una malinconia da non dire; sentì che i pioppi la salutavano da lontano come amici fedeli, prossimi a venir meno, a perdere la parola ed
tempo ad inseguirle. - Ma vedete un po' quanto sangue vi fanno perdere! - osservò Nanna accennando le gambe brune delle fanciulle che grondavano sangue da