L'ANGELO IN FAMIGLIA.
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MADDALENA ALBINI CROSTA L'ANGELO IN FAMIGLIA SECONDA EDIZIONE.
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sforzo, affinchè tu divenissi un angelo, un vero angelo nella famiglia 1 che ti alberga e in quell'altra nella quale la Provvidenza potrà collocarti
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della tua famiglia, della quale puoi e devi essere l'angelo della protezione e della pace; per pietà del bene dei tuoi genitori, di tutti i tuoi cari
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grandi e serj hanno studiato la società nella società; voglio dire nel proprio cuore, nel cuore altrui, nella famiglia, nella patria, nel mondo, senza
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a gran danno ed a scorno della tua quiete, di quella della tua famiglia e dell'intera società. Lo stesso occuparmi ch'io faccio di te, e l'aver io
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nobile o plebea, dama od operaja, colta od idiota, ricca o povera, una volta che si trova chiamata a governare una famiglia o ad ajutarla, secondo è sposa
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sublime missione del magistero della famiglia gli ultimi e più bassi ufficj; poi soggiungo non esservi damigella tanto nobile e ricca la quale possa
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chiamata a compiere nella famiglia e nella società. Sì, bisogna prepararsi alla vita, a questa vita da taluni presentata e descritta come un olezzante
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tocchi che te ne ho dato jeri; io voglio parlarti della tua operosità e della tua obbedienza in famiglia; sì io mi propongo di provarti che se sarai
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adesso se ti piace in un'altra famiglia. Qui tutti sono buoni, il padre, la madre, i fratelli; ma il padre è occupato nel suo offizio, e quelle ore
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spiegarti la sua parola di amore, d'insegnarti come devi diportarti nella famiglia e nella società; ed io nella confusione che Iddio abbia voluto
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, la madre nella figlia... Vieni, vieni con me, o giovinetta, lascia ch'io ti parli liberamente e t'insegni come devi regolarti in famiglia e fuori
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dev'essere interamente affidato alla madre, alla sposa, od a chi ne fa le veci; e se un giorno sarai incaricata da Dio del peso di una famiglia, se questa
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sei, tu devi diventare l'angelo della famiglia; per te devono in essa quietarsi le gare, pacificarsi i cuori, fondersi l'uno nell'altro, e per te
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prolungare il tuo sonno ad un'ora conveniente, ora che può variare secondo i casi di luogo, di abitudini di famiglia; ma che vorrei fosse piuttosto
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direzione della famiglia, e specialmente dei fratelli e delle sorelle. In tal caso la tua virtù d'annegazione dovrebbe arrivare alla generosità per
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, alla giovinetta di famiglia civile, ma privata, che ha una solo domestica al suo servizio, e finanche alla bottegaia o negoziante che ha sotto di sè
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abili al governo della casa, al disimpegno dei lavori femminili, in una parola alle cure della famiglia. Io vorrei che tu, giovata dall'esperienza
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provvedere tu stessa ai bisogni tuoi e della famiglia, abbassarti ai servigi più vili con nobile coraggio e fermezza; ma ognuno, allorchè ti vedeva
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direzione della famiglia, e pel momento non ti è per avventura necessaria questa istruzione; ma, come i tuoi educatori ed i tuoi genitori, io ho a
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, quantunque non si lascino indurre a confessarlo, hanno fatto ogni sforzo per mutarlo in quello di coloro che hanno un marito, una famiglia propria, dei
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disposizioni dell'animo, si richieggono a ciò condizioni speciali di famiglia e di salute; ma e chi non vede che se tanto compendia in sè una sola
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porti sull' avviso, affinchè tu non abbi a lasciarti illudere, allucinare dal suo ingannevole bagliore. Alcune fanciulle di famiglia civile, ma privata
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famiglia e nella società la damigella cattolica che vi si sente chiamata, e che desiderosa di seguire il bene sente il bisogno di un'amica, di una
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penetrazione per convincersi che nei pranzi di famiglia in cui sono radunati i membri dispersi a festeggiare le grandi solennità del Natale o della Pasqua
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, e non solo ne ubbidiranno i comandi, ma ancora ne seguiranno gli amorevoli e saggi consigli. Se in famiglia tua, mia buona figliuola, o in quella
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per un momento nell'intimità di una famiglia di civile condizione, ma di mezzi limitati, benedetta però dalla pace e dalla virtù cristiana; e s'io
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un argomento di più alla durata dell'amicizia che è il tuo sogno, il tuo conforto. Quand'io era piccoletta, alcune combinazioni di famiglia mi
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famiglia, la quale negava essere sua zia la poveretta che veniva a bussare alla sua porta, e che pure era l'unica sorella della morta sua madre; essa le ha
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sue, anche superando gli ostacoli frapposti al nostro cammino, e segnatamente quelli che ci vengono dall'intimità della famiglia. Noi dobbiamo agire
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te, allora... allora... io pretenderei da te, e da te soltanto io potrei ottenere un eroico sforzo. Ma dimmi, tu che sei stata sempre nella famiglia
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La Provvidenza in Famiglia. - Opera testè onorata da S. S. Leone XIII. Edizione in elzevir. Prezzo in brochure . . . . . . L. 4 - Legati da L. 5 50 a
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Dilecta in Christo Filia, Salutem et Apostolicam Benedictionem. Gratulamur, Dilecta in Christo Filia, opus tuum inscriptum l'Angelo in Famiglia, eum
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cuore . . . . . . . . . 192 Retta intenzione . . . . . . . . . . . 208 Il regno della donna nella famiglia . . . . 226 Occupazioni domestiche
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evitare. Il suo titolo L'Angelo in Famiglia, a mio avviso, si addice perfettamente al libro, per le massime ed i precetti che vi si vengono svolgendo
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La famiglia come dovrebbe essere - se si osservasse maggiormente il galateo anche nell'intimità - e la famiglia come spesso invece si osserva, ecco
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valore che potesse durar in famiglia, e chi non poteva spendere, recava un lavoro od una reliquia di casa, un oggetto d'argento o d'oro, tenuto lì in
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sposina avrà la propria madre o suocera o, in difetto, un'anziana qualunque della famiglia, che la dirigerà, e la levatrice ed il medico... e che
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non si accettano i loro inviti. Però, come uso recentissimo, in Francia si ommette ora il nome delle donne della famiglia. Gli amici e parenti mandano
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introdotto dalla famiglia futile o sciocco: l'arte? la letteratura? la musica? vita da femminuccie, vuote ciancie... Quegli orsi chiamano eleganza
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bagni con una famiglia forestiera, questa la esortava a gite, pic-nic, spese d'ogni genere. Lei vantava l'urbanità di questi suoi forestieri: ma il
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, assolutamente mai poi a persone di alta condizione abitanti la nostra stessa città. L'uomo, se una famiglia è composta di due signore, ed un uomo, manda tre
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pranza in famiglia; ma sta bene i nvitare quei parenti, anche lontani, che non avessero famiglia propria per evitar loro la tristezza del desinare
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, è quella della famiglia e quindi, quella della casa, centro e vita della famiglia stessa. Qui taluno potrà farmi un'obbiezione. Che c'entra veramente
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loro famiglia Mi si osserverà che si faranno delle ripetizioni: poco male, stante che le visite, succedendosi rapidamente, non si potrà ripeter più di
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oltre il babbo v'hanno altri cavalieri, darà lei il braccio al babbo, lasciando il cavaliere, che non fosse di famiglia, alla madre. Se tutti i cavalieri
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, di occuparvi dei particolari, d'esigere un po' d'accuratezza; di valervi, anche in famiglia, di piatti uguali, non incrinati, non rotti, di metter
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della seconda e così via. Non si mettano vicine delle persone della stessa famiglia. Gli anfitrioni si pongono uno rimpetto all'altro. Le persone giovani
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spedirà regolarmente ogni mattina, dal giorno della promessa a quello del matrimonio; la famiglia della sposa non riceve più, la sposa non va più nè a
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Accademia della crusca
