La polvere disinffettante fatta con legni balsamici ed essenza di eucalipto, è uno dei più simpatici prodotti dell egregio Pierrugues. Esso svolge
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Proprietà dell’Editore C.F.MANINI, Milano, Via Cerva, 38, in forza della Legge 19 Settembre 1882.
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è di grande momento per la diagnosi. A ciò possono servire tanto la reazione dell’emina, quanto lo spettroscopio (§ 30). Per fare la reazione dell
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68.Le feci normali, oltre a materiali di secrezione dell’epitelio e delle ghiandole dell’intestino, del fegato e del pancreas, contengono i residui
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In questi casi l’emorragia non può essere accertata che colla constatazione, coi metodi soliti, dell’ematina; naturalmente quando si sarà esclusa l
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reperti più caratteristici si hanno dalle cisti dermoidi dell’ovario.
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un lato più curvo di quello dell’altro. Hanno membrana a doppio o triplo contorno, relativamente sottile, od un contenuto grossolanamente granuloso
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feci si trovano in buona parte già in segmentazione (fig. 40 c, c'), con 2-4-6 cellule. Fuori dell’uomo le uova si sviluppano rapidamente; sicchè si
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rappresenta l’uovo del distoma epatico. PerroncitoPERRONCITO, Annali della R. Acc. d'Agric. di Torino. Vol. XXIII. trovò uova dell’uno o dell’altro distoma
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µ e vivacissime. Hanno la porzione anteriore del loro corpo di una grossezza piu uniforme che le larve dell’anchilostoma e dell’anguillula
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Nelle malattie polmonari, specialmente, è facile lo stravaso di globuli rossi, essendo i capillari sporgenti nella cavità dell’alveolo e protetti da
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Nel secondo caso il vero secreto testicolare può essere confuso con liquidi d’altra natura, e specialmente con prodotti infiammatori dell’uretra o
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gangrenose della vagina o dell’utero.
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’ultimo si sceglierà al più possibile fresco. Infine si raccoglierà, in due vasi separati, dell’orina sana ottenuta a digiuno, e dell’orina ottenuta alcune
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Nell’esame microscopico dell’orina, quando il preparato contiene pochi elementi morfologici, si corre facilmente pericolo, nell’aggiustare il fuoco
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. Poco si sa intorno ai pigmenti dell’orina, e quindi poco si può dire intorno alla loro determinazione.
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Metodo di Heller. A 6. Cc. di acido cloridrico si aggiunge a goccie dell’orina fino a che l’acido appaia palesemente colorato; si mescola, poi si
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Se l’orina è alcalina deve essere resa debolmente acida prima della bollitura, poichè l’alcali è d’ostacolo alla precipitazione dell’albumina.
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precipitazione dell’albumina:
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Negli animali i globuli rossi diversificano più o meno da quelli dell’uomo per forma, costituzione e dimensioni. Tutti i mammiferi hanno globuli
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Se la diluzione dell’orina era di 1: 99, allora la formola naturalmente sarà - v. 100. 0,010.n
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esempio della temperatura dell’atmosfera, del modo di vivere e di cibarsi dell’individuo, ecc.; esse possono variare, perciò, in uno stesso individuo da un
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Nella donna i depositi muco-purulenti dell’orina possono provenire dalle vie genitali; il che si può del resto facilmente determinare.
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Alcuni hanno descritto dei cilindri che offrono le reazioni della sostanza amiloide. Ammessa l’esattezza dell’osservazione, devesi, però, riconoscere
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processi patologici di altre parti dell’apparato uropoetico; io, per esempio, li trovai copiosi in molti casi di semplice cistite. Il che ci indica che
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dell’orina acida
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dell’orina alcalina
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’esse diventino tali, sia nell’interno sia fuori dell’organismo. Epperò un sedimento con fostati terrei (associato all’urato d’ammoniaca) accompagna la
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k) Nei casi in cui l’orina contiene notevoli quantità d’indicano, questo, specialmente se l’orina è in via di decomposizione, dà origine a dell
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scuro, al biancastro, o al rosso scuro a seconda del predominare dell’uno o dell’altro degli elementi che costituiscono il suo ordinariamente abbondante
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144. Finalmente l’esame dell’orina può dare buoni criterî diagnostici anche nelle malattie della vescica.
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3.o Questa soluzione si versa nel semicanale dell’istrumento e, svitando il tubo interno, la si aspira fra i due vetri paralleli, fino a che si formi
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2.o Colla grossa pipetta si schizzetta dell’acqua nel lume del tubo esterno, in modo da lavarne la superficie interna ed eziandio la superficie
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corrisponde, al centro dell’obbiettivo.
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Supponiamo che il sangue dell’individuo segni 180, coi dati suesposti del sangue normale la formola si tradurrà così: e' = 100 x 110/180 = 11000/180
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Questi fatti, benchè dimostrino una profonda alterazione dell’ematopoesi, non valgono, però, ad indicarci una determinata malattia; giacche
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fuoco l’oggetto da misurarsi, e si applichi l’occhio all’oculare del microscopio, si vedrà l’immagine del micrometro sovrapposta a quella dell’oggetto
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L’altra soluzione, invece, si versa in un vetro d’orologio, che poi vien deposto sul tavolino del microscopio, in corrispondenza dell’asse ottico
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La sostanza sospetta viene messa in macerazione per alcune ore nell’acqua distillata. Se essa contiene dell’emoglobina quest’ultima si scioglie nel
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Ci sono alcune sostanze coloranti che danno uno spettro assai simile a quello dell’ossiemoglobina; fra esse citerò specialmente il picrocarminato di
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caso la materia colorante è ancora solubile nell’acqua, ma ha perduto il color rosso scarlatto dell’ossiemoglobina; ha colore tendente al verde
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Se è solubile possono darsi due casi: 1.o la soluzione è color rosso arterioso, e allo spettroscopio presenta le due strie dell’ossiemoglobina (Fig
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spettro dell’ematina in soluzione acida (Fig. VI. 4). Si fa evaporare, il residuo si scioglie in potassa caustica allungata, e si aggiunge qualche goccia
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solfuro d’ammonio (Fig. VI. 5); appaiono tosto le strie di assorbimento dell’ematina ridotta, l’una intensissima fra D ed E, l’altra molto meno
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Aggiungendo dell’acido acetico precipita della mucina.
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38. La diagnosi differenziale dell’idronefrosi riesce facile quando il liquido contenutovi conserva ancora, almeno in parte, i caratteri dell’orina
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Talvolta si trovano dei pezzetti di cartilagine (Fig. VII) o di osso (Fig. VIII), che ci rendono certi dell’esistenza di processi distruttivi dell
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In altri casi, insieme al pus dell’ascesso, o per la fistola che ne risulta, potranno svuotarsi dei liquidi, che il microscopio dimostrerà
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Questi elementi dell’Achorion sono tenuti assieme da una materia finamente granulosa, in cui si possono scorgere numerosi bacterî. -
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Nella stagione fredda di frequente il vapor acqueo dell’occhio si condensa sull’oculare, appannandolo e rendendo indistinte le immagini. Ci si
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