capriccio di Saetta e anche il mio: perché davvero, se non ti ave ssi a scrivere, uscirei volentieri. Dimmi, perché l'inchiostro di mio zio non
. "La mamma ha parlato allo zio. È contentissimo. E Voi?" Le cinse con un braccio la vita, aspettando. "Felice!" diss'ella e gli sgusciò di mano con una
austeri dello zio le ripugnavano; ma gli amici del temp o felice s'erano dileguati; i parenti di suo padre le mostravano certa grave commiserazione con un
raccolta dallo zio Cesare. Lo aveva conosciuto a Venezia un trent'anni addietro; lo sapeva ricchissimo e senz'altri eredi che questa nipote. Non osò
è un Suo passatempo consueto, o se Ella è ai servigi di mio zio!" "Fra che abbietta gente ha vissuto, signorina? È questa la Sua nobiltà? Allora Le
brutto discorrere." "E poi lo zio non può parlare" disse Nepo. "Signora" rispose il frate senza badare a costui "il padre Tosi non è una cima e ha fatto
zio, invitandolo a sospendere l'invio dei soliti interessi, poiché lui, Silla, era fortunatamente in grado di far dono del capitale alla famiglia
zio. Intendiamoci, amico vero; perché certi altri amici non li pareggerei davvero alle persone di famiglia." Il commendator Vezza, felice nella sua
zio e di tener compagnia ai suoi tre ospiti." Nepo e il Ferrieri, capìta l'antifona, rallentarono il passo e si raccolsero, mogi mogi, a' commendatori
Palazzo dalle nuvole, è un peccatuccio dell'amico Cesare. Alla damigella ci ha seccato mortalmente. Capisci, vedersi portar via sotto il naso uno zio
incominciata. Non c'è su nomi, non c'è su che "caro zio" e poi una pagina di scritto che somiglia a un testamento. Pare proprio che sapesse di esser
sfingi davanti a me. Cosa scrive Lei con mio zio?" "Un libro noioso." "Capisco; ma di che tratta?" "Di scienza politica." "Ella è uomo di Stato
! Ma lei, la mia amica, ci fu relegata sola, con uno zio tiranno..." Giulia balzò in piedi, interrompendosi, e corse nell'altra sala, mentre M... rosso
, fors'anche l'oblio; la sepoltura del Palazzo dove il caso non poteva aiutare; la inimicizia del lo zio, quel ridicolo Nepo. Provava un piacere acre e
..." "Ebbene?" interruppe il conte a cui pareva tempo di concludere. "Ebbene, non dovrei parlar così a Voi che siete suo zio, il suo secondo padre, ma Vi ho
ch'egli non ne indovinasse la causa. Quel conscio silen zio serviva pure, in qualche modo, di occulto legame tra loro; essendo quasi un accordo ignoto a
si componeva di due famiglie riunite in una sotto il governo di due fratelli, il padre e lo zio di Angelo. Quest'ultimo, uomo dato in corpo ed anima
correva in dileggio di questi dialetti: Intel' ora del vesper, Ziò fu del mes d' ociover .... E allo stesso modo non si vergognò di pensare Luigi Pulci
dolce e malinconico, un vecchio zio mezzo scemo o, come il Praga avvertiva, spiritíco; poi un Pilade gobbo, maniaco di classicismo e ubriacone
Mercede. - Voi tradiste il duca di Medina Cœli, mio nobile zio, Donn'Anna Carafa. - Voi amate ancora Gaetano Casapesenna. - Voi anche lo amate ed egli
dell'uffizio fa una rimenata, se un matrimonio stabilito si disfà, se uno zio ricco muore lasciando tutto alla parrocchia, se al lotto vien fuori 34, 62, 87