politiche; non ha detto quale era la sua, ed è naturale; come uomo politico non lo voleva dire, voleva conciliarsi i favorevoli all'una e all'altra, ma
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avendo sentito l'onorevole Sanguinetti parlare e pronunziare la parola centro, non voleva che ci fossero equivoci e malintesi, non voleva che si
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non ha detto qual era la sua politica, non capisco come lui si sia messo nella testa che fra le due politiche quella che voleva adottare l'onorevole
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; dissi che si inaugurava a quel modo il sistema dell'accentramento; che si voleva accentrare l'istruzione a Roma, che si voleva dare alla Università
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A Parigi si fecero delle ordinanze appunto perchè non si voleva la capitale accentrata. Dai re di Francia si arrivò fino all'eccesso d'impedire la
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due occhiate di cui la prima alquanto lunga voleva dire: "che diavolo c'è?" e la seconda, assai breve, "ho capito". Poi non la guardò più. La contessa
paire. Tempo addietro colui voleva far meco il grazioso e lo spiritoso, ma l'ho messo molto bene a posto; e ora ci ho messo anche il suo amico che, il
dedurre giudizi quasi scientifici. Voleva che le osservazioni si facessero e si esponessero con la massima precisione possibile; attribui va perciò
sue labbra si apersero. "Non rispondete" tuonò il conte. Ella balzò in piedi. Voleva ribellarsi, parlare, e non poteva. Forse troppe parole le facevan
neri al vento e alla pioggia. Mentre li guardava svolazzar via lungo la muraglia, un domestico entrò a dirgli che commendatore gli voleva parlare e
voleva assolutamente, che gli bastava di stare a vedere e che già il conte a giuocar con lui non si divertiva. Ma Silla insistette; temeva una scena e non
Lei, mi prenda, mi prenda tutto!" Voleva esaltarsi e vi riusciva. Si trasse quel piccolo palmo sulla bocca; pensò alla propria vita amara, al mondo
notte fuori di casa, e questo lo ha raccontato anche il pitòr se vi ricordate bene. Adesso lui voleva piantarla e lei non ha detto né uno né due, e ha
disse tranquillamente che voleva una camera sul lago. Ella amava le onde e la tempesta, né le fecero paura la fronte corrugata e gli occhi lampeggianti
interesse, una cosa insomma! Sa? Voleva conoscere la Sua vita, le Sue abitudini, le Sue relazioni, tante cosettine a cui ci teniamo noi donne. Io le
stesso che ci voleva per seguire da uomo questo pro posito. Invece di chiudervi nel Vostro bozzolo della letteratura, siete andato a Pavia. Cosa avete
" disse Marina ad alta voce. Il Ferrieri si voltò. Voleva parere impassibile e non poteva. "Favorisca di scendere dalla contessa Fosca, che si annoierà
conte e poi è venuto il Sindaco e non andava mai via, mai via e mai via, che bisognava vedere! Certo la ci voleva parlare e non ha potuto, perché poi
le sue scuse. "A Lei! A Lei! Vada là! Lo prenda, lo prenda!" rispose don Innocenzo porgendogli a due mani il libro che l'altro non voleva pigliare. "Ah
esser torturato nel cervello e nei nervi dall'aspettazione febbrile; non altro. Forse l'incontro di Steinegge?... No, non voleva pensare a quel nome. Si
. La contessa non voleva credere a' propri occhi e se lo fece ripetere due volte. "Eh, so quello che dico!" esclamò Nepo impazientito. "Se sposerò mia
, ventinove aprile. Pare che il popolo vuol fare grandi cose; musiche, fuochi d'artificio. Ci è stata la scritta. Si dice che il conte Cesare voleva
, la voce della contessa Fosca. Fanny aveva una candela e il Rico voleva un lanternino. La contessa ripeteva: "Non avete trovato Momolo? Non avete
!" Salito sopra un sasso sporgente, scoperta la maschia fronte, Silla dominava la barchetta e la donna, palpitanti dinanzi a lui. Marina non voleva
Dio, sapere!" Nepo scosse l'occhialino dal naso. "Tu non capisci niente" diss'egli. "Zitto!" soggiunse vedendo ch'ella voleva parlare, e continuò col
! Il sigaro gli si spense in mano. Che voleva dir questo? Si scosse, si alzò in piedi e discese verso la chiesa. La gente ne usciva; prima gli uomini
di te, sino a che tu possa appoggiarti per sempre al suo petto virile, affrontare con esso e attraversar la vita. Ma ella non voleva che fosse così
voleva dire geograficamente la capitale della Boemia. Il centro di quella accozzaglia artistica, era lui. E fra una giuocata di boccie e una
amici della sua famiglia gli avevano procurato in gran numero e le pose in fondo al baule. Voleva tentare, almeno tentare, di poter dire un giorno di
confronti, voleva che la sua gioia fosse fuori della vita, lontana dal reale, immensa, senza limiti. E tal fu per due mesi, in cui il povero Luigi spesse
, e mi trovai più disgraziato di lui perchè io sono punito di colpa ... che non ho commesso. Il curato mi voleva tanto bene ... poi parve sempre
; aggiustavo reti, lavoravo in campagna, filavo, tutto ciò che mi si offriva, - ma ci voleva altro! La povera mamma gemeva dì e notte che era uno strazio
quel che ho potuto comprendere, bestemmie, imprecazioni, a cui si mescolava di frequente il nome spregiativo di «chierica». Senza dubbio voleva
sotto terra. Hanno un bel dire, ma adesso infracidisce nella sua cassa, Mi voleva tanto bene, e ce ne volevo tanto a lei! ... Scusi, signor pittore
, veda, stanotte la voleva esser bella, se non c'era io a liberare da questa calza il pertugio. L'acqua inondava la strada, e domattina per le
più luminose. Egli voleva sapere da me che cosa ne fosse avvenuto. - Don Ambrogio Marzocchi? Non lo ho mai sentito nominare. - Pare impossibile! Un
bizzarri colori. - Si continuerà, rispose Bazzetta, e la sua faccia furba fu solcata da un sorriso che voleva dire: «se tu sapessi come ti godo!» Quanto al
sollecitudine, guardando con un senso d'invidia, che non voleva spiegare a sè stesso, la moglie che russava dall'altra parte. Le erte lo infastidivano
Tonio voleva seguire la Madonna; implorava collo sguardo e coi gesti e colle labbra balbuzienti chi sa quale parole di supplica disperata. Il segrestano
e l'abnegazione non era passiva obbedienza, - ma elezione volontaria: e tale la voleva negli altri. Aveva una frase sua per condannare le professioni
affetti. Il giovane al colmo della confusione voleva buttarsegli ai piedi. Egli lo trattenne, lo strinse fra le braccia. - Ho fatto male, ripetè con
. Voleva ch' io lo aiutassi a sbrigarsene alla peggio: poi lo diede a Ferdinando Fontana, e questi, quando il nostro povero amico morì nel novembre del
al male, si ribellava alla morte. Non vi era sfinimento, non vi era abbattimento: le fibre non volevano morire, il corpo non voleva morire. Ma sotto
confidarono il nome; ma la sorte malaugurata riunì tutti gli amori dei quattro fratelli in una donna sola. Ella nessuno di quelli voleva amare. Asperrima guerra
ignoto, una creatura misteriosa che egli aveva creata. Non la chiamava, non la voleva, non la desiderava: l'anima sua nulla sapeva di volontà e di
, felicità instabile e passeggera a cui egli voleva dare un qualche solido fondamento. Raffermato in questa intenzione comperò pergamene e volumi
, scuotendosi. - Voleva dirvi che la nostra sorella Donna Romita mi pare ammalata. - Non me ne addiedi. Mandaste per la medesima Giovanna? - No, sorella, non