Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: venuto

Numero di risultati: 34 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Madamine

656760
Borghi 1 occorrenze

fare il malcapitato era di tornarsene dond' era venuto. Nelle botteghe poi bisognava vederle, quelle piccole vespe! Pigiavano, strillavano, mettevano

Malombra

670413
Fogazzaro, Antonio 17 occorrenze

n'andò. "L'ha capita" disse Nepo. "Potete dirci voi, Giovanna, come è venuto quel signore lì e chi gli ha detto di fermarsi?" "Come sia venuto non lo

bestia e sono andato a fermarmi a Lecco. Son venuto poi a casa tardi e sono andato a letto subito." Intanto s'eran posti in viaggio e la cavalla

lasciato il Vezza che gli aveva partecipate certe disposizioni del conte, Silla era venuto a cadere sul davanzale della finestra. Sapeva ora che Marina

guardate un po' s'è venuto nessuno! No, non voglio che apriate Voi." Si alzò e suonò egli stesso. "Mi perdoni," disse Silla "è necessario che io Le faccia

venuto. "C'erano sei uomini" disse costui, il sindaco, con la sua soffice e solida placidità lombarda. "Quattro guardie nazionali e due carabinieri. Han

conte e poi è venuto il Sindaco e non andava mai via, mai via e mai via, che bisognava vedere! Certo la ci voleva parlare e non ha potuto, perché poi

che sarebbe venuto, questo momento! Ho la frenesia di goderlo." Egli provava la sensazione vertiginosa di scendere in un gran vuoto senza fondo

Steinegge perché gli era venuto incontro e con Marina perché non era venuta. Durante le sue diatribe Saetta brillava al sole da lontano e non s'affrettava

" infilò la calle e chi s'è visto s'è visto. Cose di sei giorni sono. E quel tedesco, Eccellenza, che macia! Stamattina è venuto giù lui a prendere il

dovrebb'essere qui a momenti. È venuto stamattina, un minuto prima che la si svegliasse e ha detto che non poteva tornare prima delle due. Adesso c'è a letto con

, signor parroco, Ella non creda. Il signor Silla non è niente affatto quello che si diceva e giuro che non è venuto qua con questa cosa vile nel cuore

che parlava della sua pelle morbida. Silla s'inchinò. "Come va? Che bravo Silla! Non si pentirà d'esser venuto, sa? Ho tante cosettine carine carine a

tra i macigni. Non c'erano altre lance che Saetta sul lago, e Silla lo sapeva. Ma chi era venuto con Saetta? Sospettò del Rico e si fermò per non

"far dire alle parole più del dovere e non me ne rimprovero una sola. Del resto, ero venuto per dire a Suo padre che domani non posso pigliar lezione

quale si facean risalire le origini della famiglia a un signore Kerosnel venuto in Italia al seguito della prima moglie di Giovan Galeazzo Visconti

desidera...! Oh, ma come, come mi ha nascosto questo!" Alzò le mani giunte al cielo, le scosse nervosamente. "La prima sera, sì, m'era venuto in mente

precedente, vi era venuto per caso a suonare l'organo un giovane maestro, il quale aveva magistralmente eseguita certa musica di un tedesco, di Bach, gli

Brano Tratto da: Milano visione

675696
Galateo, Antonio 1 occorrenze

e a vedere Milano. Il buon Sacchetti era venuto col proposito di far l'avvocato. Il mestiere - poveretto - gli ripugnava, ma pieno di buona volontà

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679335
Praga, Emilio 11 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Pochi momenti dopo, la voce del sindaco e del farmacista risuonava dietro il muro del giardino parrocchiale, in cui dopo la messa, mi ero venuto a

Angelo non era certo venuto con delle buone intenzioni. Il colloquio fu breve, non durò più d'un quarto d'ora, che però alla nostra ansietà sembrò

sarei venuto spesso a trovarlo e che in ogni mio bisogno avrei ricorso a lui. E diffatti tutte le volte che ha potuto in qualche modo aiutarmi egli l'ha

. Il mio cuore ti desiderava, ti cercava, tu sei venuto; ebbene tanto meglio! tanto meglio! .... Oramai il tuo avvenire mi appartiene; per fortuna

un cartoccio. - Che cosa succede? gli chiesi. - È venuto male a Don Luigi, rispose tra un soffio e l'altro. - Seriamente? - Peuh! Così, così ..., i

alla fine quel demonio era venuto a capo dei suoi infernali disegni e da sette mesi la torturava. Non so per quale malefizio colui aveva potuto imporsi

sarebbe mai venuto meno alla severa illibatezza del suo costume là all'ombra del suo campanile, accanto al suo altare, dove tutto gli rammentava i

don Luigi? Mansueta si affrettò a rassicurarmi. Il dottore è venuto da sè per affari; da un'ora è chiuso col curato nello studio. Salgo ad aspettare

caso avrei scritto immediatamente ex ufficio, e tutto sarebbe venuto alla luce. Ma nulla di tutto ciò; non uno spruzzo di calce, non un granello di

, noi due eravamo alla Cascata, capitò il dottore De Emma. Era stato a casa, non ci aveva trovati ed era venuto a raggiungerci. Sedette sotto i noci e

, per cui, negli anni della nostra adolescenza, tutti siamo passati e da cui la conoscenza della vita reale ci è venuto a levare. Ma Aminta non s'era mai

Il dialetto milanese

682110
Rajna, Pio 1 occorrenze

, come s' è accennato in più casi, il dialetto si trasforma, e sempre s'è venuto trasformando in tutto quanto il corso della sua vita. Ben si sa: la

Vita letteraria

682130
Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

in quel labirinto di poesia. Quando era in angustie si risolveva ad un tratto d' uscirne. Avesse campato cent'anni non ne sarebbe mai venuto a capo

LEGGENDE NAPOLETANE

682469
Serao, Matilde 2 occorrenze

donna completa e perfetta madre: dal suo forte seno dodici figliuoli hanno vista la luce, dal suo forte cuore è venuto il consiglio, la guida, il soffio

rincorarsi, pensando che era inganno. Ma roso dall'ansietà, entrò nella casa donde l'odore era venuto e domandò ad una donna che badava ad un tegame: - Che

Cerca

Modifica ricerca