finestra. Pioveva. Silla si sentiva rotta la persona come se avesse fatto quella notte venti leghe a piedi per domare un'agitazione febbrile
ressa alla gola; forse nel momento di prorompere temé tradire il segreto di cui sentiva confusamente che doveva riserbarsi per un giorno premeditato
delle pietre, tuttavia calde di sole, egli sentiva il prepotente aprile che non valendo a mettervi la vita, ve ne metteva quasi il desiderio, la
pensava a questo; guardava venire avanti lentamente il giorno, la piova, le onde. Gli occhi vedevano male: si sentiva la testa grave più del piombo
Maria dipinta dal Luini. Avrebbe voluto profondarsi in questi pensieri, e non poteva; si sentiva legata da una catena dura e fredda , comprendeva
ore prima dall'ingegnere Ferrieri. Il povero Steinegge aveva la febbre addosso. Sentiva confusamente che, avuto riguardo al valore e alla condizione
portò via qualche persona cara, siede impietrato dal dolore fra gli amici muti. E le proprie avversità incomportabili, come le sentiva ora, nello
curiosa. Di Steinegge s'era innamorato di slancio; per Edith sentiva, specialmente dopo l'ultima sua lettera, un alto rispetto, misto però di soggezione
; ma dove, dove? Tormentosa dimenticanza! C'era pure nella sua memoria quel luogo, quel nome; ve lo sentiva muoversi, salire, salire finché ne scattò su
, ispiratore di tutti gli ardori onde splende la vita. E si sentiva come presa in mano da questo Iddio, portata dal suo favore onnipotente. Teneva il viso
un letto più freddo, la madre sua pura e forte; ma a lui pareva sentirvela ancora; si sentiva tornare nel cuore la fanciullezza, tante minute memorie
avrebbe impietrato meglio di lei quel gruppo d'uomini. Silla sentiva di dover dire qualche cosa, e non sapeva che. Gli parve di aver toccato un gran colpo
esposizione rapida delle vicissitudini della scienza dai Greci in poi. Ma ora Silla sentiva aprirsi un dissenso molto più profondo. Che fare? Accettare una
andò presto all'altro mondo. Quando, degli anni dopo, è morto anche lui, il signor papà grande, la gente cominciò a dire che nella casa ci si sentiva e
addietro. Allora udì scender veloce un rumore di vesti, ristar di botto. "Silla, Silla!" disse donna Marina. Era ben lei; non poteva vederla, ma la sentiva
. Vi si rassegnava, ringraziava Dio, che si fosse servito di lei per un atto di misericordia. Ma sentiva in pari tempo che il sacrificio proprio
del monte intorno alle note limpide, si sentiva, sotto, l'acqua sonora. In quel deserto l'effetto dello strumento era inesprimibile, pieno di mistero e
concitata "cavalieri dalla triste figura. Provvedetevi di cuore e di spirito" Il dottore non bevve. Sentiva venire una tempesta. Il Vezza si accostò
Praga dalla sua signora. E Praga sentiva che questa volta non c'era più rimedio, e quello che è peggio, sentiva tutta la gravezza del suo torto, tutta
quella parte, ma lo sentiva e se ne turbava sovente. Fra quei due uomini si combatteva un formidabile duello: e pur troppo il Sindaco aveva il
. - Entriamo in casa; oggi conoscerete tutti i notabili del villaggio. E mi precedette passandosi a più riprese la mano sulla fronte. Io mi sentiva
un'altra affrettarsi a far lo stesso dal lato opposto della chiesa. A volte, invece di scendere fra le teste, la borsa vi cadeva su: allora, chi si sentiva
dose maggiore l'orgoglio oppure l'egoismo. Entrando nell'onorato ma modesto sentiero in cui lo spingeva il bisogno, egli sentiva di abbassarsi, non
degli squilli si sentiva qualche cosa del suo incesso. Entrai nella cucina, non illuminata che dalla fioca luce del crepuscolo: il fuoco era
delle sregolatezze strane. Ciò succede spesso: Rousseau ha detto che egli sentiva in sè, allo stato potenziale tutti gli istinti del più scellerato
, pallida come un cadavere che piangeva dirottamente. «Gli feci mille domande, non mi disse altro se non che non si sentiva bene. «Poi, dopo il primo
, dugent'anni addietro il Meneghino del Maggi, che sapeva l'una e l'altra lingua e qualche altra per soprappiù, si sentiva gran poliglotta: So ben vari
, stupefacente. egli sentiva la sua anima gonfiarsi di affetto ed i suoi occhi gonfiarsi di lagrime; egli provava il bisogno del sagrificio, del culto
in estranea contrada. Ma essa che si sentiva strappar l'anima, allontanandosi dal suo bene, come fu fuori del porto, inginocchiatasi e pronunciata una
letto, guarda volare le mosche, conta i fiorami delle pareti ed i travicelli del tetto, sentiva volentieri quelle parole che dalla via pareva gli
senza confine, la fanciulla sentiva ingrandire la potenza del suo spirito e, sollevata in piedi, le pareva di toccare il cielo col capo e di potere