Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: passi

Numero di risultati: 40 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Malombra

670415
Fogazzaro, Antonio 21 occorrenze

il respiro. Seguì un sussurro di passi cauti, una voce; non una voce, un soffio rapido: "Renato!" Silla si gittava già in avanti e gli ricadde il

Steinegge ritornarono, sempre discorrendo, sui propri passi. Essi dovettero vedere bene Edith sul muricciuolo, perché dalla porta della cucina un poco di

Edith. Marina fece una piccola smorfia. "Venga con me" diss'ella. Il sentiero toccava, due passi più su, un gruppo di stalle seduto sullo spigolo del

sopracciglia aggrottate. "Andiamo, voglio raccontarvi questo." E, ripreso il braccio di Silla, tirò avanti a passi sgangherati, fermandosi di tratto in tratto

verso di lui con le braccia aperte, a passi brevi e frettolosi. L'altro non lo lasciò proseguire. "Oh, sicuramente, che diavolo!" diss'egli. "Adesso si

discorso" ripeteva Nepo camminando a gran passi su e giù per la stanza e facendosi vento. Un uscio si aperse pian piano, ne spuntò il naso di Catte. La

far Lei queste: Bene, faccia un po' come vuole, là!" Edith veniva a passi corti, sorridente, un po' compresa della sua missione, tenendo gli occhi

udire le voci né i passi sopra il suo capo, non pareva avvedersi dei servi che andavano e venivano chiamandosi, ridendo, gittandole occhiate curiose

un altro che splende? Bene. Loro signori filosofi, quando cercano la verità, dicono: noi abbiamo queste due gambe, una delle quali fa passi e slanci

alle braccia quasi per ravviarle lo scialle. Ella trasalì; le spalle, il seno le si sollevarono. Uscì senza dire parola, fece una cinquantina di passi

. I suoi primi passi nella società furono fortunatissimi. Egli era una speranza bianca e rosea di mamme e di figliuole, una speranza di quei patrioti

possibile, alla nota porta, non vi entrò né si fermò. Gli parve che il suo destino l'attendesse là dentro. Andò avanti per qualche centinaio di passi, poi

femminili, scendevano a destra e a sinistra del Corso con un gran rombo confuso di passi e di voci, come due lunghe striscie di stoffa pesante

mente l'uomo sfigurato che giaceva sotto un lenzuolo a pochi passi dalla loggia; gli corse un brivido nelle ossa. "Pure" replicò Marina "i miei ospiti

" rispose vigliaccamente il pitòr, spingendo due passi il pedone della regina e offendendo il pedone del re avversario. "Tenga bene a mente, caro

la bruna, che magnifiche occhiate a B.... Guarda tre passi a destra, gira gira adagio finché trova gli occhi di lui, vi getta dentro un bacio e

spensierata. L'ala dritta dov'è la biblioteca, edificata forse per dimora d'estate, si specchia gravemente nelle acque della cala. In faccia, a cinquanta passi

la breccia. Silla fu presto dall'altra parte, a pochi passi da un approdo che serviva ai coloni del campicello lungo il lago. Un sentiero piano move da

. Marina stette in ascolto de' suoi passi finché la udì scendere le scale. Allora tornò allo stipo. Esitò a riaprirlo, ne considerò i geroglifici, le figure

meine Seele, mein Fleish und mein Blut. Cantava con gli occhi pieni di riso e di lagrime, camminando due passi avanti a Edith per non lasciarsi

; il Finotti con un linguaggio fremente di passi one sensuale, mal coperta; il Vezza con la sua rettorica blanda e la sua vanità beata. Parlava di

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679330
Praga, Emilio 16 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

che il suono de' miei passi e di quelli del campanaro che mi seguiva zoppicando. L'idea del sindaco pareva averlo messo di cattivo umore; giacchè la

? no, rabbia, stupore, ribrezzo; giacchè era lui, l'infame uomo, che aveva spiato i nostri passi, che ne aveva certamente indovinato il motivo, e da quel

lentissimi passi. A un tratto al dissopra di noi, dalla finestra della camera di don Luigi si fe' udire la bella voce del medico. - Signori, diceva

inglesi lo guardarono, lo contemplarono, e finirono per ammirarlo. L'idolo è custodito: ecco perchè i passi di De Emma furono seguiti da altri passi

Bazzetta che entrava dal cancello. Vedendomi, parve turbarsi un po', e, toccato il largo cappello di feltro, fece per tornare sui proprii passi. Ma era

trovai il dottore. Misurava la camera a passi ineguali: era vivamente preoccupato e pareva assai inquieto del colloquio che in quel mentre seguiva

verde che uscia da un buco dell'imposta. Pochi istanti dopo, un rumor di passi si avvicinò e una vocina fievole chiese chi fosse. - Son Baccio. E la

piantò a due passi di distanza. E l'infelice, col capo nelle mani, lo precedette, ed uscì dalla porticina tutta inghirlandata di glicine e di verbene.

trambusto nel presbiterio mi fece tornare sui miei passi. Era come se molte persone andassero e venissero parlando tutti in una volta a voce concitata e

dietro lo spigolo, parlava a bassa voce al campanaro, a due passi dalla finestra. - Ricordati bene di quanto ti dico. Non pronunciar mai, in presenza

Mi rivolsi al suono dei suoi passi, mi rizzai, e gli mossi incontro. Egli si fermò, mi stese ambe le mani, e, prima ch'io trovassi una parola, mi

sottocchio quella sentenza, satura di un sublime socialismo, che dice: - In verità vi dico è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago

di passi giù per la china, felice di non essere menato ad uno scopo, felice dell'indugio perchè piacevole. Quel dì scesi più in giù fino alla cascata

voluttà l'aria vivace; assaporavo con delizioso egoismo le pulsazioni possenti della vita. Un rumore misurato di passi mi riscosse dalla estatica

la seguiva nell'ombra dall'altra parte della strada. «Io dietro a loro, a una quindicina di passi. «Attraversammo la città quant'è larga: la vecchia

parlerò francamente. Vi assicuro che sarei felicissimo di far io da guida ad Aminta nei suoi primi passi nel mondo; ma non posso direttamente

Vita letteraria

682130
Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

fare scandaglio pericoloso, e muove i primi passi nella vita nuova con un coraggio che dianzi non s'era sentito mai. Nel labirinto della vecchia Milano

LEGGENDE NAPOLETANE

682482
Serao, Matilde 2 occorrenze

sorrideva; agitando il capo, lo salutava. Poi cominciava a camminare, e lui la seguiva con gli occhi intenti, movendo i passi macchinalmente

allora la madre lo faceva inginocchiare e gli dettava le sante parole dell'orazione. A poco a poco in quei bassi quartieri dove egli muoveva i passi

Cerca

Modifica ricerca