(Paolo confuso s’arresta)
maravigliarsi delle sue bizzarrie. Tutto il giorno, nel ciarlìo generale e confuso della scuola, nelle confidenze intime della magra colazione, è un
, nel cuore umano affondano le impressioni, i pensieri del presente, e vien su un movimento confuso di rico rdanze lontane, di fantasmi che inteneriscono
gli sussurravano intorno. Guardava giù il tetto della chiesa e ascoltava il suono confuso di canti e d'organo che ne saliva tratto tratto. Aveva un
, confuso. "Voglio sapere dove sono, in casa di chi." Uscirono insieme. Anche le preghiere in expiratione erano finite. Don Innocenzo pregò ancora per
, ma con qual divino piacere! Vedere, sia pure in confuso, gli occulti accordi, le convergenze fra il creato e l'increato, per esempio fra i misteri più
viaggiatori del battello che un punto bianco, la bandiera, oscillante lontano tra l'azzurrognolo confuso del lago e dei vapori mattutini ancora avvolti
femminili, scendevano a destra e a sinistra del Corso con un gran rombo confuso di passi e di voci, come due lunghe striscie di stoffa pesante
deliziosa visione; la fronte pallidetta gocciolava di sudore. Volli riporre il libro, ma questa volta, egli si destò. Si rizzò confuso e arrossì come
? Segue un confuso vocìo. Passano alcuni minuti di quiete profonda, - un cane abbaia e mugola. Due contadini si avvicinano a passo a passo. Parlano fra loro
un mormorio confuso, poi, dopo una pausa, il sindaco a domandare aspramente: - Che c'è di nuovo? Qualcuno ci trova a ridire? La voce che aveva
Accademia della crusca
