, e Marta, disperata di aver un padrone simile, scappava in cucina per non perdergli il rispetto. "Mi dica Lei, signorina" chiese don Innocenzo a
Silla, "e come è possibile?" Ripose il biglietto e chiese al ragazzo della malattia del conte. Il conte non si sentiva bene da qualche tempo. La
?" chiese Edith. "Alle cinque e mezzo, cara, per il treno delle otto e mezzo." "E adesso che ore sono?" "Le dieci." Non parlarono più. Un quarto d'ora
durante un'emozione violenta, terribile." "Ma cosa? ma come?" chiese la contessa tutta lagrimosa. "In nome di Dio, come? Non la ci tenga qua sulla corda per
dice cose poco opportune. "E lei, chi è, propriamente?" chiese la signora che non aveva capito bene. Parecchie voci le risposero; qui non c'eran più
canonica di don Innocenzo. Ella non poteva parlare; sospirava. "Qual sentimento prova?" le chiese Marina dopo un lungo silenzio. "Non lo so; desiderio
a lungo. Quando ricomparve aveva la sua faccia de' sinistri presagi, la più scura. "Dunque?" gli chiese il Vezza. Il medico guardava Silla, esitava a
lavoro. Silla tacque. "Perché, Edith?" chiese Steinegge. "Perché questa opinione gli deve togliere la fede, la forza; gli deve impedire di studiare bene i
passo, il vetturale saltò a terra e disse chiaramente colla sua frusta sbaldanzita: è un affar lungo. "Dunque" chiese il forestiere, accendendo un sigaro
, avesse il cervello interamente sano. "È vero" ripeté Silla "Spiritismo?" chiese il commendatore. "No. Ma, La prego, continui." Il Vezza aveva perduto
proposta di suo padre e andò a mettersi il soprabito ed il cappello. Anche Steinegge chiese licenza a Silla, con grandi cerimonie, di attendere
gli eredi erano parecchi e la famiglia, non molto ricca, aveva sempre vissuto signorilmente. Chiese di poterne disporre subito e l'ottenne a condizioni
ispirato da Dio e degno perciò di un luogo santo; e che nella sua chiesa tanto povera e umile Maria ci stava opportunamente. Poi chiese permesso alla
cuore." E non finiva di baciarla. Marina taceva. Edith chiese a Fanny se suo padre era in casa. Fanny non lo sapeva. "No, tesoro" disse la contessa
. Non so quale informe presentimento pauroso sorgeva in lui. Marina gli chiese precipitosamente: "Perché mi hai chiamato Cecilia quella sera?" "Perché
, brontolando frettoloso fra i denti le preghiere rituali. Poi spogliò il rocchetto, la stola e chiese al dottore se sarebbe stato possibile il confessare
Luigi colla usata bonarietà gli chiese: - Che buon vento vi porta? - Eh! buono non tanto .... sapete che .... E lasciò a mezzo la frase come per
. Attilio fu il primo ad accorgersene. Ricordò la la sua missione e chiese di vedere il ferito. - Vieni, ti condurrò io, gli dissi. Il cancelliere
verde che uscia da un buco dell'imposta. Pochi istanti dopo, un rumor di passi si avvicinò e una vocina fievole chiese chi fosse. - Son Baccio. E la
buio su di una scala di legno che scricchiolava. Nelle chiese di campagna il privilegio di assistere alle cerimonie dalla cantoria stabilisce in chi lo
era la nostra ora. «L'estate seguente venne il marchese a Castelletto, chiese di noi e passò a trovarci. «Egli parlò di nuovo della scuola di ballo per
essi dovevano essere stati fatti per qualche cosa. Ne chiese; e fu un grande avvenimento in famiglia. Le due pulzelle corsero a nascondere nel solaio
riprendermi e mi chiese celiando per qual ghiribizzo avevo voluto contraddire il sindaco. Egli non sembrava malcontento della scenetta e mostrò un
, discende, si attarda nelle umide ed oscure navate delle chiese, mormora nei tristi giardini dei conventi, si disperde, si ritrova, si rinnovella
fiorenti paesi, invano chiese alle ricchezze, al lusso, ad altri amori, a feste stupende, l'oblio; invano egli volle innamorarsi delle vaghe
mozziconi e li buttava tacitamente nel cestino del piccolo trovatore si fermava sulle soglie delle chiese dove giacciono in terra a dormire
rimase meravigliato e compiaciuto; e chiamata a sé la Jovannella di Canzio, le chiese come avesse potuto immaginare un connubio così armonioso e stupendo