quali omnibus io li chiamava un'immoralità politica,
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chiamava Catte, chiamava Momolo. Catte era già pratica d'ogni buco quanto un vecchio topo; ma il povero Momolo non ne poteva venire a capo e non era
, si preparava a farsi eleggere deputato del paese dove ha la sua contea di risaie. Perciò G..., che non lo poteva soffrire, lo chiamava un personaggio
riguardi. Era una russa, no, un'inglese, no, un'americana. Ciascuno degli uomini pretendeva essere informato meglio. Si chiamava Sacha Ferline. Nome
cappelletta e fuggir su tra gli arbusti, mentre donna Marina chiamava invano: "Dottore! dottore!". Silla riconobbe il medico, ma non stette a pensare
banca il tesoro dei Nibelunghi, come chiamava la sua eredità; ella darebbe lezioni di tedesco e il signor papà vivrebbe come un caro vecchio
mancò non li facesse stramazzar nell'acqua dalla lancia che il freddurista Vezza chiamava bilancia per la sua sensibilità ad ogni squilibrio di peso
. Stette quindi a guardare la stella pura, in pace, stavolta; e udì Marta che chiamava dall'orto: "Signora! Oh, Signora!" Marta desiderava sapere se la
sbattuti, strilli di campanelli. Spesso si apriva la porta della loggia, si chiamava sommessamente un nome o l'altro. Nessuno rispondeva; una testa usciva
nel Pozzo dell'Aquafonda in Val Malombra, come la gente del paese chiamava un vallone deserto della montagna di fronte al Palazzo; l'ultimo feudo di
Zugliano. - Le dico, continuò la signora Placida (si chiamava con questo nome), le dico; pur troppo! e lo ripeto! E l'eco echeggiava: - Sicuro
meglio ogni cosa. Ecco, s'accomodi qui: questo è il suo gabinetto. Ciò che la ingenua Perpetua chiamava il gabinetto del signor curato, era uno
Si chiamava Angelo De Boni. La sua famiglia, oriunda di Zugliano, il capo-luogo del circondario, era un tempo fra le più agiate di quelle valli
. Schivo di tutte le affettazioni, egli non la chiamava mai figliola e, neppure sorella, diceva senz'altro Rosilde. Egli, come io stesso ne feci la prova
Conversazioni è diventato anche un periodico letterario. Leone Fortis, Leo fortis come lo chiamava il Bianchi Giovini, un tempo suo avversario, è un
giovanetto, poiché nulla valse a vincerla. Allora lui che si chiamava Posillipo, amando invano la bella donna che viveva di faccia a lui, per sfuggire
fatte per quel sorriso lungo, profondo e cosciente che poche donne conoscono; le trecce folte, brune, s'incupivano in un nero azzurro. Si chiamava Tecla
ignoto, una creatura misteriosa che egli aveva creata. Non la chiamava, non la voleva, non la desiderava: l'anima sua nulla sapeva di volontà e di
colline, dove i bimbi sono floridi di ciera hanno i capelli gialli pel sole ed i piedi nudi nella polvere, egli li chiamava a frotte intorno a sé, faceva
della salute in un corpo ammirabile di forme, la composta serenità della figura, la rendevano tale. Si chiamava Parthenope, che nel dolce linguaggio
continuò a vestirlo da piccolo monaco; onde è che la gente chiamava in suo volgare il bambino; 'o munaciello Le monache lo amavano, ma la gente della via
, inchinandosi e baciandole la mano: ella le baciava in fronte. Di rado le chiamava a consiglio, essendo, in lei il senno superiore alla età ed al sesso