le braccia che aveva bellissime, senza un braccialetto, né un medaglione, con due grandi anelli di turchesi e perle agli orecchi, un fiore azzurro in
, piccino, di Federico Schiller. In mezzo alla stanza la bianca tavola di abete strillava per avere il suo tappeto azzurro e nero, il suo manto di
scudo d'azzurro alla cometa d'argento, al canton franco di nero, caricato d'un giglio d'argento. "Sapete" diss'ella, parlando alle armi "ha accettato di
fosse umido? Per quella porta si vedeva un arco di cielo azzurro, tutto occhi scintillanti. Stelle, soggiorno di pace, come siete lontane, dolcezza e
azzurro. Là è il s uo riso, là si colora delle nuvole infocate al tramonto e brilla d'una sola fiamma quando il vento meridiano lo corruga sotto
: "Prego". Ell'era vestita di nero o di azzurro carico; non si poteva distinguer bene. Appena si vedeano le linee eleganti della bella persona, i grandi
cielo bianco una gran luce quasi nervosa. Sul tavolo, spoglio del suo bel tappeto azzurro e nero, posavano due o tre grossi volumi, un calamaio e un
occhi di spirit i che guardassero la donna pensosa. Sul velluto azzurro d'uno scannello aperto fra i suoi gomiti c'era un foglietto cenerognolo con un
raggio di luna e si dileguava nell'azzurro. Marina si divertiva di questi racconti e della cronaca del paese che il ragazzo le narrava con una
pietrone grigio, fra due brevi quinte di bosco. In alto fra il ciglio del pietrone e il cielo azzurro, magri arbusti si divincolavano ridendo nel
rabbiosamente attorta agl'int agli bizzarri del sasso. "Mi dica..." ripeté Edith. Marina voltò la testa e strappò il fiore azzurro da un lungo stelo che
azzurro, i biondi capelli intrecciati di rose bianche e coperti di un lungo velo sottilissimo, bella, affascinante, smagliante di amore. Al povero uomo
inghirlandavano la vita sottile e ornavano il gonnellino azzurro. Ella rassomigliava a qualcuno che io conosceva: ma non sapevo a chi. Ero tanto assorto
fatte per quel sorriso lungo, profondo e cosciente che poche donne conoscono; le trecce folte, brune, s'incupivano in un nero azzurro. Si chiamava Tecla
Signore ha fatto il lago nero del Molo. Del popolo e pel popolo è il mare di Santa Lucia. È un mare azzurro-cupo, calmo e sicuro. Una numerosa e
, rassomigliano ad occhi senza pensiero; nei portoni dove sono scomparsi gli scalini della soglia, entra scherzando e ridendo il flutto azzurro, incrosta
, colorita dal sole, nell'azzurro sconfinato, nell'infiammato meriggio dove tutto arde e si consuma in una grande voluttà, quando i fiori nascono presto
nel biondo-cinereo della chioma, nel fulgore dello sguardo intensamente azzurro, nei morbidi lineamenti, nella svelta e gentile persona. I tratti duri