non sia una opinione, noi andiamo poco d'accordo; e mi permetterà l'onorevole Sanguinetti di credere, più che a lui, ai bollettini pubblicati dalla
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terremmo molto meno se non ci fossero tanti nuovi arrivati, che si trovano qui perchè è la capitale: dunque in questa spesa facoltativa, andiamo incontro
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l'abito e si trattenne, mordendosi le labbra; si strinse le parole nel cuore gonfio. Steinegge, improvvisamente, scattò in piedi. "Andiamo da lei, amico
cortile, mutò modi e parole. Prese a braccetto il compagno: "Andiamo a R..." diss e "bisogna bere un poco, caro signor." "No" rispose Silla, distratto
signore di quella sera. Andiamo al Palazzo, non è vero, signore?" "Sei qui per me, tu?" "È quello che vorrei sapere anch'io. Era di venire ieri mattina coi
Giovanna se ne crucciava inutilmente. Chi faceva le spese di tanto chiasso era per lo più Momolo che sapeva dir solo "andiamo, andiamo, da bravi". Da
: andiamo male, dipende da Loro che non vada peggio." "Ma guardi!" disse il Vezza. "Pensare che stamattina era tranquillissima!" "Oh, anch'io l'ho trovata
, spero che ne farete la conoscenza Voi stesso. Sono tutti sotto gli occhi e sotto la mano. E adesso andiamo, se Vi piace, a fare questo giro." Prese
male, altro che male!" gemette la contessa. "Già; matto villano! Avrai bisogno di quiete" disse Nepo con un accento nuovo di premura filiale. "Andiamo
Steinegge. "Prenda una vaniglia per la Sua signorina." "Oooh!" "Prenda, via, andiamo, ch'io non le so fare, no, queste cose." "Edith, il signor parroco
occhi si spense. "Niente" diss'ella. "Andiamo." Edith non si muoveva. "Venga" ripeté Marina; "Ella è troppo tedesca. Mi basta di sapere dove il signor
quello stupido lì è capace di ammazzarsi senza dare un quattrino di mancia a nessuno!" "Zitta! Andiamo!" disse la Giovanna. "Se il signor padrone avesse
musica che si sente in sogno quando si è giovani. Noi andiamo qualche volta in chiesa, ma noi non parliamo mai di preti. E di arte come intende, oh! Io
in casa Sua. Le siamo tanto tanto grati! Mi pare che il signor conte non potrà offendersi se non andiamo al Palazzo; avrà bisogno di riposo dopo tanta
di monete sucide. Portava questo nome: CESARE D'ORMENGO "Andiamo" disse il forestiere. Fuori della stazione c'era un calessino scoperto. Il cavallo
già raccontato..." "Sì, sì, lo so, papà. Dove andiamo? Qui non è piacevole." Avean raggiunta la strada comunale. Vi faceva scuro, Venere era scomparsa
, aspettando ch'egli pregasse col pensiero; quindi gli passò la mano destra sotto il braccio, e sussurrò: "Adesso andiamo!" e si volse a risalir la scala
"mi perdoni se mi prendo l'arbitrio di loquire in tre; c'è dentro il diavolo, eccola; non so se mi spiego." "Zitto, voi, andiamo, prudenza! Che
: parlano tutti insieme. Scendo anch'io. Appena mi vede, Mansueta alza le braccia: - Oh che disgrazia, oh che disgrazia, il sindaco .... - Andiamo, dove
... - Eppure bisogna intendersene, aggiunse il segretario. - Andiamo andiamo, date qua, che firmi, replicò il Sindaco ... egli non ha che delle minchionerie