sbadigli e i pizzicotti dei servitori, la testa si monta, gli occhi s'accendono, le gambe sentono la febbre. E di là sbucano, la sera, quelle schiere pazze
di bianco, coi grandi cappelli di paglia coperti da una primavera di fiori, cogli ombrellini dai colori splendidi che si accendono al sole; passano le