Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: natura

Numero di risultati: 55 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle

188135
Pietro Touhar 9 occorrenze
  • 1880
  • Felice Paggi Libraio-Editore
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
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talenti avuti da natura o acquistati con lo studio, delle doti dello spirito, delle virtù più onorevoli. La candida ingenuità è testimonio della bontà e

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l'attenzione sopra un altro argomento. L'arte della buona società consiste nel dominare le proprie passioni di qualsiasi natura; i sentimenti, gli affetti si

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dovete avere sì gelosa custodia; dimenticherete presto la vostra dignità personale: e le qualità pregevoli che la natura vi ha dato anderanno a poco a

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vostri propri difetti o con gli errori che vi potesse avvenir di commettere. Sono di natura umana come voi, e perciò come voi soggetti ad errare. Voi

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mente senza per altro esagerarne mai l'importanza. La natura e la legge statuiscono, è vero, il principio della eguaglianza fra tutti; ma la società

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. Qui non occorrerà certamente ricordare quanta rozzezza, sconvenienza, inumanità vi sarebbe a fare oggetto di beffe le imperfezioni che la natura o le

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, nemico ostinato dei più gentili ed elevati sentimenti, fate di tutto per correggervene; procurate di dominare per tempo la natura e di struggere i

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Il lavoro Per prima cosa raccomanderemo il lavoro, che è obbligo posto da Dio, che è un bisogno inerente lnerente, che è proprio della nostra natura

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importanti che immediatamente succedono a quelli provenienti da natura.

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Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205664
Garelli, Felice 15 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
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avvertire alla profondità dello strato coltivabile, e alla natura del sottosuolo. Varia la forma, e anche la frequenza, e il tempo dei lavori, secondo la

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la natura dei terreni. Agli argillosi, e ai torbosi, se ne dà molto. In generale la dose varia da 3 a 5 ettol. per anno, e per ettaro. Ma si applica

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che mettono più foglie, che hanno più rapida vegetazione, e che meglio si adattano alla natura del terreno. Si preferisce nei paesi meridionali il

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acquitrinosi nemanco i prati ci reggono: là non trovi che erbe di cattiva natura. 2. Anche l'acqua che è nell'aria giova, o fa danno alle piante. Le nebbie

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prati, o per la vite, o per piante di bosco. 3. Dunque per saperle coltivare, bisogna prima conoscerne la natura, le qualità, i bisogni. Agricoltore che

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sua stessa natura, ma meno ricco di concimi, di colore più chiaro, e non intaccato dai lavori ordinari. Si dice inerte, perchè non dà un concorso

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coltivazione. Di qui la necessità di studiare la natura delle terre, prima di accingersi a coltivarle. Qualunque terreno presenta, fra i suoi componenti

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1. La buona stanza delle piante. 1. Hai studiato la vita delle piante, le vicende delle stagioni, e la natura del terreno. Fin qui fosti osservatore

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un terreno argilloso, o sabbioso, poco profondo, abbia un sottosuolo di natura contraria. In questo caso, con lieve spesa; lo si può correggere, a

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cagionato da natura compatta e tenace di suolo, vi si rimedia, in parte, con lavori a solchi profondi, e con opportuni correttivi terrosi, come già ti

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entrano liberamente. Dopo ciò tu vedi che la terra smossa cambia quasi indole, natura, e colore; si abbonisce o, come si dice, matura. Gli alimenti, che

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guardare alla profondità del suolo arabile, e specialmente alla natura del sottosuolo. 2. Se il terreno coltivabile è buono e profondo, smòvilo pure

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, anche le terre compatte, se si lavorassero più profondamente dell'ordinario. 4. Il numero dei lavori dipende dalla natura del terreno, e dai bisogni

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natura dei terreni, e dei lavori che vuol fare. Ma badi che un aratro, qualunque forma abbia, deve essere semplice nella sua costruzione; saldo nelle

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3. All'erpice si dà una forma diversa, secondo la natura dei terreni cui deve servire; secondo che questi son arati a solchi, od a piano; e secondo

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La giovinetta campagnuola

207674
Garelli, Felice 2 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
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tutto. Egli ricava sostanze alimentari dai tre regni della natura. Prende carni, pesci, uova, latte, burro e cacio dal regno degli animali; pane

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28.Trattamento delle bestie. Gli animali domestici non sono per natura viziosi e cattivi; sono anzi dotati di sentimento, e capaci di affezione. A

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Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215362
Garelli, Felice 2 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
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4. Trattamento delle bestie. Gli animali domestici non sono per natura viziosi e cattivi; sono anzi dotati di sentimento, e capaci di affezione. A

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tutto. Egli ricava sostanze alimentari dai tre regni della natura. Prende carni, pesci, uova, latte, burro e cacio dal regno degli animali; pane

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XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880

571137
Coppino 3 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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adatto per esporre altre considerazioni che voleva fare alla legge n° 6. E realmente per la natura di esse parmi più propizio presentarle ora a proposito

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Ci sono dei ripieghi, lo ammetto, ma è meglio non farci troppa fidanza sui ripieghi di questa natura.

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tenuto abbastanza esatto conto della natura e della qualità delle popolazioni annesse al nuovo Stato. Si vide da bel principio l'assoluta impossibilità di

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XIII legislatura – Tornata dell’11 marzo 1880

601075
Farini 17 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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popoli. Ora occorre bene determinare se in questa lotta fra l'uomo e la natura, le forze, la vita, la salute umana possano resistere agli stenti

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Sarebbero inefficaci i nuovi progressi dell'ingegno umano, se l'umano lavoro più non bastasse a compierli. Fra la scienza e la natura, fra l'uomo e

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Disgraziatamente, onorevole Boselli, in tesi generale questo fu e sarà sempre il caso delle grandi opere di questa natura. Riporti il suo pensiero a

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parassita, scoperto la prima volta nel 1838 dal medico Tobini in Milano. Io non mi estendo sulla natura di questa malattia, imperocchè non vorrei espormi a

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prendesse proporzioni più lamentevoli di quello che la natura stessa dell'opera comporta. Per parte del ministro dei lavori pubblici in ogni tempo fu

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delle opere di questa natura.

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questa natura imperocchè col nasconderlo non si arriva certamente a dileguarne le conseguenze.

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della malattia stessa. Ed a questo, onorevole Boselli, appena è venuto a mia cognizione qualche dubbio di questa natura, mi sono affrettato a provvedere

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salute degli uomini in una galleria di quella natura, potrebbe attribuirsi lo sviluppo di quella malattia ad una inquinazione delle acque potabili

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Il Gottardo ha le sue vittime come il Cenisio, e più del Cenisio; le battaglie che la scienza combatte contro la natura lasciano le loro funebri

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giudizio quando si dovesse trattare ancora di intraprese di questa natura, e questo debito io cerco di adempierlo meglio che so e posso.

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dovessimo ancora impegnarci in costruzioni di eguale natura sui territori altrui; imperocchè sul territorio nostro avremo difficilmente occasione di

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masso od altro, ma per gli effetti deleteri nella loro costituzione, potranno, dico, affrontare intraprese di questa natura?

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Dunque era dovere sacrosanto del Governo impensierirsi di ciò, verificare sollecitamente la natura, gli effetti del morbo, provvedere tosto.

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Io credo non sia ragione sufficiente il dire che queste disgrazie sieno in gran parte dovute alla natura stessa delle opere e che al Governo riesca

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politica dei grandi conquistatori ha sempre qualcosa di arrischiato pel suo fine, il quale è contrario alla natura, inquantochè non è conseguibile se non

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desiderio, una tendenza; la seconda riposa sull'impossibile ed è contraria alla natura umana.

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XIV legislatura - Tornata del 18 novembre 1880

605023
Farini 1 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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trovava iscrizioni ipotecarie di diversa modalità, di diversa natura soggette o no a rinnovazione.

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Nanà a Milano

656062
Arrighi, Cletto 1 occorrenze

della quale si vedano e si indovinino le forme divine in quelle parti decenti, che sono divinamente formate dalla natura e si dissimulino le parti che

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