eguale garbatezza il saluto agli uomini che vengono a presentarle i loro convenevoli. Prima di prender parte anch'ella al conversare, ascolta per
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compassionevole; saranno, è vero, anch'essi pronti a soccorrere il prossimo nelle più gravi congiunture, ma non udirete mai dalla loro bocca quelle parole
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nell'acqua. Se queste vescichette scoppiano, dànno goccioline d'acqua, come le bolle di sapone, e formano la pioggia. La rugiada è anch'essa formata di
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calcari, i sabbiosi, i vegetali presentano anch'essi le loro varietà: e tu ora lo capisci, senza che io aggiunga altre parole. DOMANDE: 1. Accenna
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lume, la legna, il carbone, mentre ardono, consumano pure l'aria buona; e sotto una campana si spengono anch'essi. Quindi capisci il perchè, a rimanere
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vive in luoghi non visitati dal sole. Le piante, anch'esse, sbocciano fiori più coloriti, e maturano frutti di più grato sapore, se crescono in un
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malanno. Forse che le bestie han bisogno di un'aria sì calda, e soffocata? Al contrario, ne soffrono anch'esse; e tratto tratto, con certi sospironi
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con mattoni di costa, e un po' inclinato, per dare scolo alle urine, le quali, raccolte da un canaletto, inclinato anch'esso, vanno a versarsi in un
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ha pane, son pane le castagne; e anch'esse, specialmente col latte, nutriscono bene. Alla varietà dei cibi corrisponde la varietà delle bevande
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19.Perchè gli animali mangiano? Gli animali mangiano anch'essi per crescere, per mantenere le forze, e per produrre. I vitelli, perchè sono sul
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corre all'impazzata, come fai tu quando esci dalla scuola. Le vacche lattaie trovano anch'esse giovamento nell'uscita giornaliera. Vedi come guadagnano
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, non vale un soldo». Un altro proverbio, giustissimo anch'esso, dice: «Non è un acquazzone che bagna, ma la pioggerella minuta e continua». Così è delle
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1. Perchè gli animali mangiano? Gli animali mangiano anch'essi per crescere, per mantenere le forze, e per produrre. I vitelli, perchè sono sul
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corre all'impazzata, come fai tu quando esci dalla scuola. Le vacche lattaie trovano anch'esse giovamento nell'uscita giornaliera. Vedi come guadagnano
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lume, la legna, il carbone, mentre ardono, consumano pure l'aria buona; e sotto una campana si spengono anch'essi. Comprendi come tutto ciò avvenga, se
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vive in luoghi non visitati dal sole. Le piante, anch'esse, sbucciano fiori più coloriti, e maturano frutti di più grato sapore, se crescono in un
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. Forse che le bestie han bisogno d'un'aria sì calda e soffocata? Al contrario, ne soffrono anch'esse; e tratto tratto, con certi sospironi lunghi
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con mattoni di costa, e un po' inclinato, per dare scolo alle urine, le quali, raccolte da un canaletto, inclinato anch'esso, vanno a versarsi in un
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anch'essa un bisogno della vita degli uomini, degli animali e delle piante. La luce ravviva, conforta, invigorisce. Devi quindi lasciarla entrare
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ha pane, son pane le castagne; e anch'esse, specialmente col latte, nutriscono bene. Alla varietà dei cibi corrisponde la varietà delle bevande: acqua
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, e ciò attenua lo zelo e lo interessamento delle persone che fanno parte di questi corpi, io non li accuso; feci anch'io parte di uno di questi corpi
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Cappello Domenico che perdè la vista per causa dei lavori, ottenne anch'egli diversi sussidi, di cui non trovo indicata la somma.
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Prendo dunque a cuore anch' io le raccomandazioni dell'onorevole Boselli.
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L'onorevole Panattoni ha proposto un emendamento, che è anch'esso di indole declaratoria, per ispiegare che anche le iscrizioni prese in Toscana in
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osservare anch'io all'onorevole guardasigilli, ed accertarglielo con quella autorità che nasce dall'esperienza, che in Toscana dal marzo 1870 da quando
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consimile, essa aveva balbettato in cuor suo: Enrico o morte. La Elisa aveva anch'essa, come Madame Aubray le sue idee, innate od acquisite, poco
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anch'io... ma dieci poi... mi par troppo. - Eppure è un fatto! - Oh, guarda mo', povera disgraziata! - sclamò allora la Gianella, che s'era data subito a
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acceso un avana e fingeva di stare guardando attentamente un album di fotografie. In sostanza spiava anch'egli Nanà. A un certo punto questa s'attaccò
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unghie e taceva anch'essa. - Ti ricordi, Nanà - riprese Enrico con calma - d'avermi detto un giorno che non avresti sposato mai un artista? - Mi ricordo
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ogni mezzo per dimenticarlo. Tu sei troppo esaltata, figlia mia. Oh, credi tu forse che io non ti comprenda? Credi tu forse che anch'io.... Si arrestò
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transazione del cinquanta percento. - Posso mettere anch'io una parola? - soggiunse donna Eugenia. - Sì, la dica lei - sclamò il marchese - che sono
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scarpinavano, coi loro piedoni piatti, due rappresentanti della vecchia Albione, un mister ed una mistriss. - Anch'essi non presentavano alcuno di que
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ignota, le camere dove tien raccolte le memorie della sua infanzia.... - Se sapesse quante volte ho detto anch'io questa cosa a mio marito! Non è
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Anch'io ho voluto vederle le antichità di Roma; - il Colosseo con e senza luna; le Terme di Caracalla, dove rimane ancora qualche tratto dei tappeti
. Romane; 3. Romanine. Le Romanone sono barricate, che stoppano un viottolo e fanno scuro in una sala. Le Romane sono anch'esse troni e dominazioni, messe
monopolio italiano, ma è una ricchezza mondiale, e che dopo le strade ferrate e i trafori, hanno il dovere di saperlo anch'essi. Invece credo che in quasi
è anch'egli ammogliato con prole, - anzi con diverse proli , come rispose egli stesso una volta al sotto-prefetto - ed è prosaico finché ce n'entra
popolo delle altre statue antiche, disseminate per i corridoi e le sale, esalta anch'esso: quelle statue fanno vedere chi fossero veramente quegli
le note nere, che sembrano prese di tabacco. Il prevosto ne sperava moltissimo; ma alla funzione, anch'egli, il nuovo cantore, fece fiasco, un fiasco
imburrati. Marcellina anch'essa, la cuoca, voleva coprirsi di gloria con un budino di molti colori, che raffigurassero da una parte un mazzo di fiori