canta dagli altar : " Lagrima e spera! ", ma chi celebra mai pianto conobbe, né mai di Nesso la camicia nera, né il letamaio del povero Giobbe. Non
passeggiate, l'altar, le prediche assaporate cogli occhi timidi fisi sui Santi che mi guardavano da tutti i canti, mentre dal piccolo libro di prece i tuoi
dell'uomo; la flebile calma sull'agonia dell'universa luce alle parvenze del mister lo impalma, e a un altar malinconico lo adduce. Raccogliti, cor