stelle sono distribuite in gruppi naturali formanti grandi sistemi, e vedremo questa conclusione convalidata da altri fatti.
Pagina 120
Qui facciam punto per non esser indiscreti; ma il lettore comprende quante idee si sveglino su questi sistemi, e quanta sia l’imperfezione della
Pagina 169
Dopo studiata la distribuzione e la natura fisica delle stelle è mestieri entrare ad investigare la meccanica generale dei loro sistemi e dei loro
Pagina 182
sono letti da due sistemi di 4 microscopi collocati sopra le due testate dei grandi pilastri di marmo che reggono tutta la macchina. Tra i pilastri
Pagina 20
Corona Boreale in 44, la ξ Orsa Maggiore in 63; nè solo eranvi sistemi binarii, ma anche ternarii, come ζ Cancro, dove la minore circolava attorno
Pagina 209
Considerando per un momento le conseguenze fisiche di questi sistemi luminosi multipli, e degli astri oscuri che li accompagnano, non possiamo a meno
Pagina 222
Numero probabile dei sistemi di stelle doppie.
Pagina 223
ricchi di nuovi sistemi svolgendo le orbite ora appena abbozzate.
Pagina 223
I sistemi stellari però non finiscono qui. Già abbiamo veduto che certe nebulose risolubili in istelle minute sono veri sistemi stellari i quali
Pagina 227
Una idea di tali sistemi può aversi dalle stelle che formano alcune nubecole isolate come quelle da noi già descritte (v. capo precedente § IX) e
Pagina 228
studii saranno fecondi di grandi conseguenze. Un corpo centrale però non è sempre necessario in questi sistemi, mentre può tener luogo di esso la
Pagina 228
l’idea dell’esistenza di numerosi sistemi in cui si aggruppano i corpi principali.
Pagina 229
più facili queste misure, tali unità saranno forse una base generale e naturale de’ sistemi metrici perfezionati, nè ciò deve sorprendere, perchè vi è
Pagina 245
lasciata da parte la pretensione di scoprire l’intreccio dei sistemi, ci contenteremo d’investigare la loro distribuzione generale; il nostro studio ci
Pagina 299
crescente verso il centro in tal modo, che è impossibile non riconoscerle sistemi speciali. Tali sono i numerosi gruppi isolati nel cielo e moltissimi
Pagina 313
essi non conoscevano che un Sole circondato da pianeti che formavano i sistemi di prim’ordine, e questi circondati da satelliti, formanti i sistemi
Pagina 320
sulla natura dei sistemi che componevano questo ammasso di stelle, ma sempre modellando i loro concetti sulla stampa del sistema solare planetario, come
Pagina 320
i loro sistemi non siano forniti di un centro prepotente che dia loro una stabilità indefinita, come voleva Lambert. Dall’esser poi la Via Lattea
Pagina 321
Con questo però non voglionsi esclusi i sistemi stellari che ora son troppo ben provati nelle stelle doppie, triple e multiple, anzi varii gruppi
Pagina 322
Sistemi delle nebulose.
Pagina 325
. Questo è certamente un fatto che è legato ad un principio meccanico teorico importante e affatto diverso da quello che regna nei sistemi globulari. Anzi
Pagina 327
3.° In molti casi questi sistemi semplici sono sostituiti da sistemi estremamente complessi che formano i gruppi o gli ammassi globulari, le cui
Pagina 332
2.° Questi sistemi che possiam chiamare di prim’ordine e che sono simili al nostro planetario, sono governati dalla forza di gravità e sono soggetti
Pagina 332
’apparire le altre più piccole. Probabilmente le maggiori a noi più vicine formano uno di questi sistemi superiori, di cui fa parte il nostro Sole, molti
Pagina 333
innumerevoli sistemi di ordine superiore. La forma di questo enorme ammasso ci è ignota; ma esso rapporto al nostro posto non ha profondità uguale in
Pagina 333
uniforme; altre una condensazione crescente verso il centro, come se fossero stelle incoate; alcune sono anulari e sembrano destinate a formare sistemi
Pagina 333
sistemi a sè; ma malgrado lo stato aereo e gassoso e perciò mobilissimo, tutte sono notabili per le loro forme sensibilmente costanti e perciò di moti
Pagina 334
circostanze di clima e di mezzo, quante più se ne devono trovare in quegli sterminati sistemi, ove gli astri secondarii sono rischiarati talora non da uno
Pagina 337
sarebbe se tra tanti milioni, anche molti e molti di questi sistemi fossero deserti? Non vediamo noi che sul nostro globo regioni in proporzione
Pagina 338
limitava ad un corpo centrale luminoso, circondato da pochi astri maggiori oscuri. Non molto dopo vi si aggiunsero numerosi sistemi di second’ordine, i
Pagina 342
chimica, adattandone le dimensioni agli oculari. Noi abbiamo usato di ambedue i sistemi senza trovarci una preponderanza considerabile per questi
Pagina 74
apprezzare. Se avessi a soggiungere a questo proposito un'osservazione comparativa tra i due sistemi (ma desidererei di essere possibilmente conciso per
Pagina 1469
Troppo frequenti oscillazioni avvennero finora fra diversi sistemi, in guisa che siamo già alla quarta edizione della presente opera del nostro
Pagina 1470
subì parecchie vicende; vi si adottarono tre sistemi, ma gli uffici rimasero sepolti definitivamente.
Pagina 1476
mutare, secondo i sistemi che costituiscono un progresso della procedura parlamentare.
Pagina 1483
sistemi, ha adottato e le tre letture e i bureaux, ossia gli uffizi. Ma che avvenne? Che gli uffizi sono di nome, mentre in fatto le tre letture
Pagina 1484
Ma, signori, allora noi vogliamo a poco a poco tornare a quei sistemi dei quali c'è voluto nientemeno che una rivoluzione per liberarci. Quando voi
Pagina 1489
Ercole. Io dichiaro innanzitutto che non ho fatta alcuna insinuazione; io ho parlato di sistemi; e quanto alle persone dirò che il mio vicino
Pagina 1494
correggere, slamo qui, correggiamola; ma per carità! non toccate più con nuovi sistemi questo regolamento che avete già troppo ritoccato.
Pagina 1494
studio che occorre per stabilire i sistemi di esecuzione e per compilare un capitolato che possa convenientemente regolare la gestione amministrativa
Pagina 2111