passaggio! - ella balbettò, stringendogli un braccio, convulsa - Oh Dio! Saremo scoperti, tra le risa mal celate della servitú, tra le ipocrite
rischiarare il gran letto nuziale a traverso le cortine, tremava convulsa. - Per carità, signor barone! Siamo ancora a tempo, sia generoso! - Il pretore
quasi avesse cercato scusarsi di quell'involontario sfogo; poi tornava a singhiozzare piú forte e si stringeva convulsa le mani. Ho vergogna di dirlo
di parlarle! - tremante e convulsa era sbalzata dal letto, senza sapere quel che intendesse fare; e si era strascinata fin là, arrestandosi in mezzo