emblemi della perfetta cavallerìa degli avi, da Brunone suo a Sannuto, l'antichissimo fondatore dalla stirpe dei lupi d'Auriate. I vassalli
di cavallerìa! Oh messere Ugo! Ma Ildebrandino non sapeva e non doveva essere capo! - Conducete il prigioniero a Rupemala - aggiunse Ugo: - e fatelo
cavalleria. Oberto parve assai dimesso, ricevette un rotolo di pergamena dal frate, e lo accommiatò: - Che messere il vescovo ne faccia grazia! Speriamo
lettura e me che la professo a obbedienza del nostro padrone, lasciando da parte la cavallerìa, e discorrendo della tascuccia che ogni cristiano ha