rappresentanti, i quali, d'accordo con quei di Salerno, fecero eseguire degli studi, e, per l'esecuzione di questi studi, la provincia di Napoli mise nel suo
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Questi studi erano incoraggiati da un signor Rossi, il quale aveva offerto di anticipare del proprio, purchè quella linea si costruisse.
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Meta» si indicassero solamente i due punti estremi Amalfi-Castellammare, rimettendosi poi agli studi di comparazione che il Governo avrebbe potuto
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Giacomelli Giuseppe, relatore. La Commissione sarebbe disposta ad accettare, inquantochè si tratta di fare studi più precisi di quelli che furono
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ministro dei lavori pubblici ha fatto tutti gli studi che poteva fare; e l'avere determinato i punti, è prova evidente che egli è informato esattamente
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presidente della Commissione nella passata Legislatura. Sarebbe strano che dopo tanti studi fatti dall'onorevole Spaventa, e come deputato, e come
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all'ordine della Camera, di provocare degli studi dalle Commissioni locali di alcune provincie, che non erano state interrogate dal mio predecessore, sui
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studi, si venisse poi a proporre in ogni anno lo stanziamento necessario per l'esecuzione dei lavori. Sembrava accetta, sino a un certo punto, questa
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, scrivendo in quest'anno la sola somma di 500,000 lire, cifra necessaria per gli studi da farsi, e necessaria anche per mantenere in corso quelle
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Io non ho nel mio emendamento compreso la somma per fare gli studi, perchè aveva ragione di supporre che il ministro dei lavori pubblici tenesse già
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Lanza Giovanni. Io non ho difficoltà di aderirvi, perchè è ben naturale che, volendo schiettamente la costruzione di quelle strade, se gli studi non
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abbia fino dal gennaio 1876 una somma di 500,000 lire a sua disposizione per completare quegli studi che sono necessari onde, a sua volta, nell'anno
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1876 per fare gli studi. E ciò è logico e giusto; anzi uno degli scopi del mio emendamento è appunto quello di far sì che innanzitutto vengano
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dovesse essere esclusivamente destinato per gli studi.
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milioni, che potevano servire tanto per l'intraprendimento degli studi, quanto per la continuazione dei lavori in corso.
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. L'onorevole Lanza nella sua proposta non indicava in modo preciso che ammetteva queste 500,000 lire, ma unicamente per l'esecuzione degli studi. La
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Quando l'onorevole Lanza ieri propose questo emendamento, a me parve che egli volesse dire questo: che, siccome gli studi per le strade di questa
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Ma l'onorevole ministro dei lavori pubblici, in risposta all'onorevole Lanza, dimostrò a voi che molti di questi studi erano fatti; anzi in una nota
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sono già cominciati, ed agli studi che si debbono intraprendere.
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Posta così la questione, mi pare che la somma di 500,000 lire non debba essere destinata per gli studi semplicemente come vorrebbe l'onorevole Lanza
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assicurato che a lui basta la somma di 500,000 lire, della quale 200,000 lire all'incirca sarebbero destinate per gli studi e circa 300,000 lire per
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L'onorevole Lanza ha detto assai chiaramente: desidero che queste 500,000 lire stanziate pel 1876 siano spese semplicemente per gli studi…
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Ora, se questa somma di 500 mila lire non deve servire che a fare degli studi, secondo il concetto dell'onorevole Lanza, è chiaro che la presente
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Lovito. Ha soggiunto ancora: io desidero tanto più che queste 500,000 lire siano stanziate unicamente per gli studi, in quanto che nel 1877, qualora
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500,000 lire? Serviranno a fare degli studi o alla manutenzione delle opere incominciate?
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degli studi; non abbiamo inteso che d'impedire il deperimento di opere cominciate; noi possiamo rimandare ad un altro anno il cominciamento dei lavori.
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Non parlo poi dei mille e tanti chilometri non studiati, nè della necessità degli studi, ma vuol sapere l'onorevole ministro di che mi preoccupo
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Prima di tutto non è esatto quel che disse il ministro nè sul computo aritmetico del tempo, nè sul risultato degli studi. Io ho parlato altra volta
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Quindici mesi fa, quando parlai dei porta torpedini alla Camera, annunciai che gli studi non erano ancora terminati, e che, sebbene avessi già avuto
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esempio, come ne era un esempio il suo onorevole predecessore. Noi nella marina militare abbiamo un numero di giovani ufficiali ricchi di studi e
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ministro: presentate una legge in tale o tal altro modo; egli farà i suoi studi, e presenterà una legge, che ne sarà il risultato.
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l'iniziativa degli studi e degli sforzi delle direzioni di artiglierie dipartimentali, e verso cui convergessero quegli studi, quegli sforzi. Io
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Ma oggi che la costruzione di una nave è divenuta un problema arduo a risolvere, che la costruzione di una nave richiede profonde cognizioni, studi
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che al ministro, il quale ordina codesti studi, propone quell'acquisto, non si possa negare il diritto di cautelare, nel miglior modo che crede, la
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Per questa ragione e per tutti gli studi che si riferiscono a quel ramo importantissimo dell'artiglieria e delle torpedini, ramo che, come dico, va
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fonderia estera, il ministro od il Ministero non può dire: datemi i cannoni come volete, adunque fare calcoli e studi.
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l'aumento degli studi che ora si fanno, per cui occorre un aumento di personale. Chi attualmente regge questo servizio è un uomo distintissimo, e so
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dell'interno affinchè ne studi le cause.
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Accademia della crusca
