chetamente la stanza. Il giovine si traeva sotto le coltri, cercando dormire, ma invano.... Origliava, non fiatava; passò un' ora, ne passò un' altra: e
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fosca, cercando invano con l'occhio la linea serpeggiante delle montagne, e i noti paesetti su l'opposta riva, e l'incerta lontananza dell'acqua: tutto
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. Sedette in quell' angolo oscuro, dove le pareva di starsene all' ombra del Signore; e cercando invano un pio raccoglimento, tentò di superare il terrore
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sempre nel loro cuore la vostra memoria. - Oh! io non ho mai parlato a voi con tanta effusione di cuore come in questo giorno, nel quale invano gli
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persuadersi che nulla ci fosse di più naturale di quell' assenza, ma invano; un interno timore la vinceva, andava immaginando qualche cosa di funesto; un
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occhi al cielo, un giugner le mani inquietamente, scoprivano il tormento del suo cuore. Invano la madre la stimolava a confidarle quel segreto
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gratitudine, che già v'era spuntata. Ella cercava invano sul volto bianco e arcigno della severa dama un ricordo della simpatia e del sorriso della
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di sali, di succhi e quintessenze, da disgradarne Avicenna e Hanhemann. Il dottore aveva già invano sperimentato di stropicciar le tempie, la fronte
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forza di remi contro il vento che increspava tutta la superficie del lago. Un grido doloroso, invano trattenuto, le scoppiò dal più profondo del cuore
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' genitori della fanciulla: quello strano rifiuto d'Arnoldo rovesciava tutto l'edificio delle sue speranze. Poichè invano ebbe intromessi i consigli d
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, che poco prima Vittorina studiavasi invano d'insegnarle.
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lasciava cader fra le mani la faccia. E qui nuove lagrime, invano soffocate da una parte e dall' altra, affettuose occhiate e strette di mano, come
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destino, col quale entrambi avessero tentato di lottare invano, li riunisse in quell' ora. Nel cuore del figlio, l' interno contento era temperato da grave
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! Invano si adoperarono fin da prima di sostenerla con invitto vigore il Barocci, il Cigoli e i Caracci, e di poi molti altri riformatori sapienti, i
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mirabil espressione di santità, di candore, d’ingenuità, di grazia, e con tanto spirito di religione e tanta dolcezza e soavità di paradiso, che invano
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