, che sono entusiasmo e speranza di chiunque si ricordi ancora di portare il nome de' suoi antichi. - Milano è la città del gran signore e dell' onesto
Pagina 140
, un giovenile capriccio. Tra l'una e l'altre c'era troppa distanza, perchè vivessero insieme nella concordia de' pen- sieri e del costume, ralle
Pagina 154
, ma serena certezza del futuro. E fin da quel tempo, avute a dispetto l' incomposta gaiezza de' pensieri e la foga fantastica, cercai l'incanto e il
Pagina 2
, andavano e venivano, nella stessa mattina, alcuni servi per apparecchiare la consueta colezione de' loro padroni, una colezione E infatti, una famiglia
Pagina 25
Una casa di gretta apparenza, con le muraglie dipinte del color del tempo e scalcinate, con un ballatoio alla lunga a ciascuno de suoi due piani, e
Pagina 259
grave, abbandonata positura d'un cadavere. Presso a lei, curvo sopra uno de' bracciuoli della sea gioia, era il giovine inglese, muto e smorto esso
Pagina 302
del suo credito e de' suoi conviti, e vendevansi a gara alla sua potenza. Il giovane amava le solenni memorie domestiche, e l'antica grandezza di sua
Pagina 33
Dopo un' ora buona di cammino (poichè su per la via de' monti, quando vi dicono una piccola mezz' ora s'intenda un'ora grossa al manco) cominciammo a
Pagina 335
pescatore; nè uscito mai dalla cerchia de' miei monti, altro non avrei imparato ad amare che la pace e la tempesta del lago. - Le memorie del passato
Pagina 348
all'un de' remi, l'appuntò con agile movimento contro la muraglia, e sospinse la barchetta fuor della darsena, sì bene come l'avrebbe fatto un robusto
Pagina 36
ricchezza, di gloria, d'arti e di scienze. Se le scienze si opponessero a questo ch' è il primo de' doveri e delle glorie, le scienze sarebbero un
Pagina 373
, una o due volte l'anno, egli veniva nel seno de' suoi cari, veniva a spargere di letizia le tranquille abitudini di quella domestica esistenza. Ma il
Pagina 49
dipintura singolarmente, si ebbe poi un gran numero di eccellenti maestri, alla scuola de’ quali moltissimi altri crescendo all’eccellenza, ed altri pur da
santificate dalla fede, ed in tante immagini ammirabili di purità e di grazia, prima di distribuirle secondo l’ordine de’ tempi e delle scuole, e di porre
Pagina 10
conoscente e pratico della maniera de’ buoni maestri e delle varie scuole di pittura; ha buon gusto, ha occhio acuto ed esercitato; cioè dire ha
Pagina 14
carte, scasare l’eccellente pompa dei dipinti; e colla gala degli arredi, cosa che si presto passa, supplir la mancanza de’ nobili e durevoli ornamenti
Pagina 17
prischi lavori, e aver intima cognizione de’ lor vani artificii; per lo che tornerà facile il narrare distintamente e sagacemente le successioni e le
Pagina 21
, ed anche a riferire non più che i nomi de’ loro autori, che valgono essi soli, sì grandi e gloriosi, il più ampio e splendido elogio. A fin di
Pagina 23
contemporaneo Guido da Siena, furono i primi a mostrare che l’arte non potea volgersi al buono ed al vero, seguendo le orme de’ vecchi greci, e tosto
Pagina 27
’arte a maggior eccellenza nell’opera de’ colori; dacchè egli li maneggiò con tale unione e morbidezza, che nè il suo maestro Masolino, nè altri era
Pagina 29
Fra tante opere, nelle quali rifulgono tante e sì varie bellezze della pittura del quattrocento, secondo il diverso stile de’ maestri e i modi
Pagina 33
non solo grandi virtù d’ingegno e d’ogni bella novità ed invenzione, ma tutte le vaghezze e leggiadrie de’ colori, e tutte le altre parti della
Pagina 35
accennato che questa collezione non ha dovizia di opere solenni de’ sommi principi della pittura, ma che ha non pertanto gran copia di dipinti, veramente
Pagina 36
, un Gesù bambino sostenuto da un angelo con la Madre che lo adora: di Baldassarre, l’adorazione de’ Magi con molte figure, ed un paese; composizione
Pagina 37
; ed un Enrico De Bles, con un quadretto finissimo, figurante un incendio. Si ammirano infine due grandissimi, il Poussin e il Bubens; dell’un dei quali
Pagina 39
Raffaello, od una Danae di Tiziano), o altri pur belli e importanti, che tuttodì disperde o la cupidigia o il bisogno de’ privati, e che egli lascia
Pagina 4
De’ primi e più benemeriti maestri, che in diversi tempi e in più regioni d’Italia sursero con gran vigoria d’animo e di mente a sostener l’arte
Pagina 41
civiltà; che contro l’infinita turba de’ corruttori ci sursero sempre potentissimi spiriti, i quali furono seguaci degli antichi maestri, e grandi e
Pagina 42
Da prima chi avesse volato in questa Soma vedere co’ suoi occhi e studiare successivamente nelle opere de’ migliori artefici i principii e tutto il
Pagina 43
Chi discorre nella mente i principali dipinti di cui la galleria del cavaliere Sterbini è posseditrice, e de’ quali noi non abbiamo voluto altro che
Pagina 43
, disposti in successivo e rigoroso ordine tanti monumenti, i quali tatti, se non dei più cospicui, sono senz’altro dei più utili, e molti anzi son de’ più
Pagina 45
gloriosa, e più o meno profittevole non solo a rappresentarci i diversi aspetti della pittura, ma a darci indizio della varia indole e condizione de’ tempi
Pagina 47
. Chiunque entra, ed ha alcun alto senso ed intelletto di arte sopra il costume de’ volgari, non solo è condotto a considerare in essa a mano a mano e con
Pagina 47
punto la corruzione degli animi e de’ costumi la quale produca l’eccellenza nelle arti. «Quantunque il bello sia contemporaneo virtualmente al buono
Pagina 51
, perchè è il fondamento d’ogni arte. Ma esiste eziandio un’altra specie di bello che dipende dalla volubilità de’ costumi e delle opinioni, dalle forme
Pagina 53
Tutte queste particolari eccellenze e tutti i più bei pregi che codesto scrittore, seguendo le tracce de’ più savii storici, va qui ed altrove
Pagina 54
saviezza de’ maggiori, egli trova il più delizioso pascolo che sia proprio di uno spirito gentile, lo lo stimo assai fortunato, che nella frivolezza
Pagina 55
piatti la conserva all'altezza di un dito scarso, e ponendola al sole la farete prosciugare sino alla densità d’una polenta durissima. Formatene de
Pagina 023
Il lesso avanzato, tanto di manzo, che di vitelle, è soggetto a moltissimi acconciamenti, il più comune de' quali è ricuocerlo in pezzi con ogni
Pagina 034
civaia si scola e si serve in un piatto con olio, pepe, sale e sugo di limone, ad eccezione de' fagiuoli coll'occhio che si condiscono di preferenza
Pagina 037
Si cuociono fasciate con fette di prosciutto grasso e magro, garofani, limone tagliato a fette e privo della buccia e de' semi, pepe sodo, alloro
Pagina 063
Prendete de' bei fagiuoli freschi sgranati, poneteli in una casseruola con un soffritto di cipolla e prosciutto, che sia già cotto; bagnate con brodo
Pagina 085
Prendete la quantità necessaria de' fàgiuoli, e dopo averli posti nella pentola salati e cotti, scolate l’umido e mettetelo da parte. Tagliate
Pagina 086
(Prestano giuramento i deputati Biancardi, Brunetti Gaetano, Bruno, Cafici, Carnazza, Caruso Raffaele, Ceraolo-Garofalo, Cordova, De Riseis, Di Santa
Pagina 11
De Portis. Domando la parola.
Pagina 2647
De Portis. Mi permetta una semplice osservazione.
Pagina 2647
presidente. Onorevole De Portis, ora si deve procedere alla votazione.
Pagina 2647
De Portis. Ha pur concesso all'onorevole Mancini di parlare.
Pagina 2647
De Portis. L'onorevole Mancini propone che si escluda il presidente del tribunale; ma allora abbiamo soli quattro che restano a formare…
Pagina 2647
presidente. Permetta, onorevole De Portis, non era chiusa la votazione. So fare il mio dovere. Erano due le questioni: la prima era stata votata; la
Pagina 2647
Accademia della crusca
