gentile e miglior pascolo dell'anima, che non quelle triste notomie d'una società fattizia e malata, di cui grandemente si compiacquero molti; poichè
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quelle politiche novità d'alcune sue chiose e considerazioni; giudicate voi se fossero profonde! - « Il ministero Inglese, se si deve prestar fede ai
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inutili quelle quotidiane cure che prima erano per esse abitudine e necessità. Intanto credevano che anche Arnoldo le avesse dimenticate, non vedendolo più
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dite da vero? Chi fa mai più beata vita della vostra? « Voi volete parlare; ma non le pigliate su voi quelle che mi toccano, proprio a me, che doverle
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il cavallo andava di buon portante o di galoppo su per quelle strade appena praticabili, e sbuffava dalle nari per la lunga fatica; la sua criniera
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le belle cupole, e i campanili delle vecchie sue chiese, e quelle superbe colonne cadenti di San Lorenzo, unico avanzo della nostra grandezza a
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, pensava a sè stessa, a sè sola, all'avvenire, a' suoi timori, alle sue speranze. Oh! perchè tutte quelle angustie, perchè quelle inquietudini e quel
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' abbandono! Quando rimaneva in casa, in quelle lunghe sere invernali che sembrano eterne a chi, nella solitudine, ha de' dolori a cui meditare; quando
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non avesse animo di parlarne con Maria; la quale intanto languiva, e si teneva per sè tutto il suo dolore. In quelle due o tre notti, che sogni, che
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prospettiva di tanti villaggi, che illuminati dal sole si specchiano nelle onde, quel misto di luce e di colori, quelle Indefinite tem- peranze di
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scopo di far migliori i suoi fratelli, e di rispar miare a molti di loro quelle crudeli prove per le quali egli aveva dovuto passare, prima di
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sognata la speranza e l'amore, non potè a meno di volgere ancora un mesto sguardo a quelle care pareti, a quegli arredi, a quei pochi libri che lasciava
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, dando fiato alle rauche cornette. Nell' interno della prima di quelle vetture sedevano un uomo vecchio e grave, e un bel giovane; sul sedile di
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rampogna. Non era lontana la mezzanotte, quando s'intese un calpestio su per l'angusta scala che saliva a quelle stanze. Lo strepito risvegliò l'attenzione
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migliore, se non il solo conforto a vivere quando si deve anche soffrire; non per questo, io dico, tacque nel mio cuore la simpatia per quelle volontà
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cuore travagliato quelle stesse memorie che a un cuore libero sarebbero troppo molesto peso. E così forse il Signore le preparava a poco a poco a una ben
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confondevano sotto gli occhi.... Ma il terrore ristagnò il pianto, un arcano terrore più grande dell' angoscia. Dio buono quelle parole erano dolorose, come
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vecchi, che, col bastoncello in una mano e il rosario nell'altra, dilongava,nsi recitando con mesta cantilena quelle orazioni che presto dovevano esser
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quelle occhiate non fosse molto propizio alla nostra Maria, se le prime parole che la dama le rivolse, furono: « M'avevano prevenuta che una povera
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distinto, fra il continuo strepito del di fuori, il noto zufolare della sua arietta. Una sola di quelle fanciulle se ne stava modesta e silenziosa
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mal capitato zerbino le augurasse la buona notte o le stendesse la mano indiscreta; in somma, una di quelle scene tra il chiaro e l'oscuro, cosi
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dietro per le corsie più liete e frequenti di popolo; e tenendosi al braccio del compagno, sapeva, in quelle passeggiate, trovar fuori l'ora
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pittoresca veduta di quelle cinque miglia di lago, chiuse fra Como e la punta di Torno. Su quel terrazzo, che è come il prolungamento d' un' ala della casa
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Madonne dipinte sui quadri l'avessero convertito, non la capiva; ché, per lui, tutte quelle belle sante color di rose e gigli, e quelle Maddalene
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settimana tempestate, s' io spendo mezzo scudo!... Andate, andate in letto, ch' è ora. » Per buona ventura quelle parole, due litigi! eran magiche sul
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attraversato, poco più d'un anno prima, quelle stesse strade, que' luoghi stessi! che voti erano stati i suoi, che incantesimo pareva la sua vita! E adesso
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, tutto fece quasi credere a quelle due buone creature che fosse l'anima della loro Margherita, la quale tornasse ancora una volta a visitarle: era l
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. Fu un agitarsi, un andare e venire, una faccenda, un tramestìo che a memoria d' uomo non s' era mai veduto il simile in quelle quattro mura; i
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' venti. Quelle corse selvagge lungo i margini dell'acque, e sopra i fianchi de' dirupi, gli ricordavano la sua patria, il suo cielo, le nebbie del mare, il
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, tremò che non fosse per sempre. Il seguente mattino, Arnoldo abbandonava quelle rive, abbandonava l'Italia. Tornato alla villa dopo il colloquio
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Cadeva l' autunno del 184*. Sull' imbrunire d una di quelle care e malinconiche giornate, in cui le memorie dell' amore e dell'amicizia risvegliano
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; e son case, quelle, ove non può dormire se non chi vi è nato. » « Ci sarà almeno il curato; egli forse.... » « Eh! il curato? So bene che quando
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, fra queste buone creature, un esempio dell'antica ospitalità a cui il mondo più non crede; e, rese grazie all'onesto vecchio di quelle sue cordiali
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2 di settembre 18**. Eccomi nella solitudine, fra quelle Alpi che sempre amai, che vidi fin dagli anni della fanciullezza circondare la più bella
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, quelle inimicizie che sembrano aver posta radice eterna ne' cuori degli uomini, e più che altrove in questa nostra patria. Uno de' due mandriani è
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profferta la metà della sua tazza, io scrissi le pagine consacrate alla gloria d'un Grande che non è più; e a quelle pagine io poneva in fronte il nome dell
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. Stettero fisse per lunga pezza alle finestre di quella casa; era là che il loro Arnoldo dimorava. Ma quelle imposte non s' apersero; e per quanto
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adesso. E così, a dirla fra noi due, non mi fossi tirato addosso, per que' brutti anni, il fastidio di colui che le ha scarabocchiate tutte quelle
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; nè mi domandate come lo ricevesse la sua donna, che lagrime fossero quelle dell' infelice figliuola! - Ma il medico del paese, che non fu tardo a
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lo sorreggevano, quando venivano a confortarlo con quelle parole che a' figli nessuno insegna, e ch'essi soli sanno trovar così bene, egli non
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vita, nella tranquillità di quelle rive sempre liete e sempre nuove, i loro cuori sentivano più forte il bisogno di rallegrarsi nella concordia de
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, come quelle d' una damigella. Ben vedevasi com' ella conoscesse d'esser nata in umile stato, ma pur non avesse dimenticata ancora la gentilezza delle
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