stanotte di non essere nelle belle case, e nei buoni letti della vostra Londra. Ora addio, e buona notte! » Arnoldo si coricò; ma alle stanche membra non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
tramontana, a fioccar più larga e più folta la neve, sbattuta dal vento, che fischiava rompendosi contro ai dirupi e sollevava nei suoi vortici quella già
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 289
' io cercai, altro non era che un delirio, la poesia de' vent' anni, l'incanto d'una primavera? Bisogna che sia così. E ora che farò?... Tornar nei
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 305
adesso, mi consegnò la chiave della sua casa , e mi disse addio. Dopo quel giorno, non ricomparve più nei nostri monti. » Così narrava l'alpigiano, e il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 337
calare al piano, nei dintorni delle città, e non tornare alle abbandonate case che allo squagliarsi delle nevi. Nel durar delle lunghe invernate, era colà
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49