a partiti; sapeva tirar vantaggio del tempo; e non mai in ozio; egli soleva dire che l'agricoltore deve sapere cento e un mestiere; e infatti egli
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vinificazione; ma vendeva la foglia de' gelsi e le uve, a chi v'attendeva di proposito. A ciascuno il fatto suo, diceva egli, l'agricoltore faccia
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luce naturale del giorno; e il riposo è sempre compagno del silenzio della notte; oltre di cib vengono le domeniche e le altre feste: chè l'agricoltore
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