differenza degli altri ragazzi, che a una buona pratica s’appigliano con ardore, ma poi se ne disamorano e dopo poco la smettono, egli era
Pagina 15
villanie, come fai? Non posso soffrire que’ ragazzi che, credendosi di far atto di padronanza o di mostrarsi che so io, comandano superbamente e
Pagina 19
rivivere anche i Maestri delle scuole inferiori alla sua, come fanno i più de’ragazzi, che, avanzati di classe, credendosi non so che, tolgono il saluto
Pagina 25
sere il padre conduceva la famiglia al caffè e nuova messe qui si presentava alle osservazioni di Enrichetto: ragazzi sdraiati poltronescamente sui
Pagina 39
! Ma se era rapito da così belle e graziose scene, avveniva anche spesso, che profondamente si addolorasse; come quando vedeva ragazzi così discoli e
Pagina 41
’ ragazzi, che attorniano il servo e si riempiono le mani di dolci; ma aspettassero che tutti fossero serviti, e allora si pigliassero una pasta o il più due
Pagina 46
, non gli passava inosservata un'altra cosa. Erano là molti operai di ogni età, vecchi, giovani e ragazzi, colle maniche rimboccate, col viso affumicato
Pagina 55
esclamava: quando saremo a quel grado di coltura civile, in cui si terrà l'onore de' ragazzi e delle donzelle inviolabile, come un santuario?
Pagina 66
più corretti debbono essere i costumi. Studiando le statistiche, egli aveva trovato che non tutti i ragazzi compiono gli studi elementari, pochi poi
Pagina 75
! Famiglie cariche di ragazzi viventi sulle braccia del padre o della madre; infermi senza modo di sussistenza; donne abbandonate senza pane da' mariti
Pagina 81
crescendo, una tempesta insomma di voci, di urla, di canti; quindi vide una sfuriata di uomini, di donne, di ragazzi mal vestiti, agitanti pezzuole e
Pagina 89
importuni, i mendicanti, i ragazzi che spesso rendono il luogo molto disgradevole». E per gli alberghi che si trovano fuori mano, quelli precisamente
Pagina 163
causa delle ferite che non cessavano di travagliarlo. Quando fu per lasciare il reggimento, i bassi ufficiali, i soldati piangevano come ragazzi. E
Pagina 384
altrui segreti. Abbiate l'occhio ai ragazzi che conducete in compagnia vostra affinché non commettano guasti e non siano obbligati coloro a che intendete
Pagina 431
ragazzi, senza considerarare che una tale ignoranza e sovente effetto della incuria de'genitori e ad ogni modo non fa certo l'elogio della sapienza di
Pagina 51
madri, che accompagnano i loro ragazzi, le loro fanciulle a contemplare le pubbliche esecuzioni? Ah è vero pur troppo che esse rendono in tal modo
Pagina 56
Hanno i Francesi nel loro linguaggio alcuni termini per denominare i ragazzi incivili e guasti da trascurata educazione, per soverchia condiscendenza
Pagina 59
, piuttosto che dalla ragione e dall'affetto, dal capriccio e dall'ostinazione. Non seguite la moda ridicola e dannosa di mandare in volta, i ragazzi
Pagina 60
, sulle attenzioni che le medesime in genere dimostrano verso i ragazzi affidati alla loro custodia, resterete di leggieri persuasi della opportunità della
Pagina 61
l'altrui simpatia che sarebbe molto più utile vittoria». È meglio, molte volte meglio che i ragazzi imparino a cedere che a sopraffare. Le liti onde sono
Pagina 63
spirito di vendetta, e non coll'unico fine di fare altrui danno e dispetto. Tutte queste operazioni sono generalmente dovute a quei ragazzi abbandonati
Pagina 91
Ogni socio paga annualmente L. 50, ed è obbligato per un triennio. I ragazzi dai sette ai quattordici anni pagano la metà, e sono obbligati solamente
Pagina 123