, Matteo I Visconti converse quel luogo in palazzo ducale; Azzone nel 1336 lo ornò; Galeazzo II lo rifabbricò, e Francesco Sforza lo abbellì. Il
parte più antica è del 1316, e la si deve a Matteo Visconti: vuolsi terminato l'edificio da Galeazzo Il. E di marmo bianco e nero, arricchita da stemmi