a sinistra, calpestando i piedi, o rovesciando chi si trovava sul suo passaggio. Né si compiaceva in burle inurbane, e che potessero recar danno, come
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che la gaiezza non mai si scompagnasse da chi giuoca, anche quando uno perde. Quando d’era lì attorno a giuocare, e sopraggiungeva qualcheduno faceva
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professione per aver un titolo; ma non voglio punto esercitarla». E chi sei tu, esclamava egli, essere privilegiato che vai esente dal lavoro? Dunque a te
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dire un indice del gran libro che resta pur a studiare. Onde riescirebbe ben ingannato chi uscito dell'università si pensasse di non aver più bisogno
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Non è niente affatto necessario che i sacrestani o chi per essi vadano in volta pel tempio con abiti sucidi e toeletta trascurata; che addottino
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chi si rispetta e vuol rispettare gli altri mettersi alle calcagna di chi sta discorrendo per sorprenderne le confidenze, pestando per soprammercato le
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La carriera industriale non è soltanto una sorgente feconda di prosperità nazionale, è anche uno dei mezzi più potenti di educazione. Smiles - Chi
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abitazione vedrai regnare la compostezza, la pulizia, la concordia. Suoi amici non saran per certo i crapuloni, gli scioperati; poiché chi ha gustati
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salariato, voi non arriverete mai, tenetevelo a mente, a migliorarlo e farvene servire a dovere. Salariato! ma chi non lo è a questo mondo? chi può
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inoltre un altro più serio inconveniente. Come infatti dar a credere a chi ha osservato una volta questi splendori, queste ricchezze profuse nei palazzi
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chi non ne disimpegna con lodevole attività, con adeguato ingegno, con intemerata condotta i doveri; a ben dice lo Swift che «gli errori che nascono
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conversazioni. L'istruzione è una seconda vita; chi ce la conferisce ha tutto il diritto di esser chiamato padre; quindi il debito che noi veniamo ad incontrare
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obbedienza, di ogni gratitudine verso chi comanda o chi li paga sono poi quelli stessi che giunti, in seguito a catastrofi nazionali, camminando fra le rovine
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ingannare da quelle mostre sovente fallaci di pietà e d'interesse che si leggono sul volto di chi desidera sapere la verità vera sulle condizioni
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D. Il tristo non può essere cortese. Non può essere gentile chi è crudele od infinto. Per quanto siano smaglianti i colori, per quanto sieno
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Non son rare pur troppo al dì nostri quelle metamorfosi di uomini politici, e giornalisti, quei subitanei mutamenti d'opinione per cui chi si levò la
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chi dona lo faccia con quelle dolci maniere che accrescono a mille doppi il valore del dono. Anche fra i poveri si trovano anine delicate e gentili a
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motivi è bene che i ricchi abbiano sott'occhio i poveri ed i poveri conoscano i ricchi. Chi ha giovinette da educare imiti questo sistema: più presto
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conversazione con liete disposizioni, con la ferma intenzione di dilettare e di dilettarsi. Chi ha occupata la mente da gravi pensieri, chi ha il
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discorso come per aiutare chi parla a trovar le parole, a compiere la frase. Sarebbe come accusarlo di lentezza di spirito o di memoria. — Che cattivo
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indizio che l'anima umana lasci il grembo degli angioli per iscendere a vestire la nostra forma. Chi le imprime la macchia prima, chi l'avvilisce colla
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Chi non ha grazia si tenga dal danzare per non esporsi a subire gli altrui motteggi; dobbiamo poi assolutamente rinunziare a questo divertimento
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chi ve l'offre. Ed ora ch'io sono in regola per le invitazioni, assidetevi meco e diam principio al convito.
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Parimente si scosterebbe dalle regole di pulitezza chi tossisse o starnutasse omericamente, spruzzando altrui il viso e gli abiti; chi fiutasse
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servitori; qualche monetuccia, un pezzettino di carta al personale di servizio varrà ad ingraziarvelo (e ciò non è sempre inutile a chi frequenta la società
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Ordine e parsimonia anche nei divertimenti e nei trastulli onde non innestar loro l'abitudine alla spensieratezza ed allo sperpero. Chi scialacqua in
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chi ignora la difficoltà o per meglio dire la impossibilità di far constare di questi danni, chi non conosce le spese, le noie indescrivibili a cui va
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penuria ogni volta che un’arte perde la forza intrinseca per lo scadimento delle facoltà inventive, chi sa che ormai non siamo pervenuti al punto che uno
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’olfatto, la cui finezza è tanto necessaria per ben giudicare della bontà degli alimenti, rimane per tale abitudine grandemente ottuso, e perciò chi si
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Se dal padrone o da chi fa gli onori della casa vi viene direttamente presentato alcun che, sia cibo o bevanda, vi guarderete dal passarlo ad altro
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Chi vuol fare simile minestrone, deve aver cura di mettere a lessare nel brodo prima gli ortaggi che richieggono maggior cottura, poi quelli che
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Il pesce fritto, come ogni altra frittura, si serve caldo insieme a spicchi di limone, da spremersi sopra da chi lo gradisce.
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del gusto di chi la compone e dell'economia che si vuol fare nella spesa.
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Come afferma il signor Bain, «l’aiuto efficace a chi soffre deriva da propria simpatia», Mental and Moral Science, 1868, p. 245.
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Si dirà che le imposte si debbono pagare, e chi non paga soggiaccia alla pena del suo fallo, che lo Stato ha diritto di veder versato nelle sue casse
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a tutti sono egualmente note. Ma chi per poco fermi la sua attenzione sugli inconvenienti pratici che può produrre questa continua mutabilità del
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Io vorrei che si dicesse chiaro sopra chi cadrà l'aggio: sul bilancio comunale o sull'ammontare dell'imposta riscossa? In altri termini, che ci si
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Se credete che i comuni siano male organati, organateli meglio, riformando all'uopo la legge elettorale comunale, in modo che chi più reca all'erario
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Egli ha domandato alla Giunta da chi debba sopportarsi l'aggio di riscossione.
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d'ogni appalto da chi concorre all'asta, a danno sempre del corpo morale appaltante.
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, come farebbe cosa sconveniente chi intendesse scemare la libertà e l'indipendenza del voto della Camera.
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La coscienza del secolo riscuote la donna e le dice: chi fa l'uomo carne deve far l'uomo cittadino; come dice all'uomo: se vuoi salvarti, volgiti
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Ma chi potrebbe pensare e neppure sognare un pentimento da parte di ministri i quali occuparono Roma col mezzo delle bombe e dei cannoni? Che presero
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Mi permetto però di soggiungere io pure alcune riflessioni. E prima di tutto domando: chi è che fa il diritto comune? E chi dovrà giudicare quando
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A chi m'interrompe risponderò che, se una prova di ciò abbisognasse, la somministrerebbe recente lo stato infelice della pubblica e privata sicurezza
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Ma a chi pensa che colle proposte garanzie o con altre simili si possa convenientemente e durevolmente risolvere l'arduo problema romano, io mi
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rivoluzioni, o signori, portano in se stesse, a chi bene ne esamina le origini, portano in sè i germi degli avvenimenti che si svolgono dappoi
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Guida per chi vuol visitare con poco dispendio di tempo e denaro, tutto quanto di più rimarchevole offre questa città.
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accettano i soli uomini, quivi le sole donne. Per chi, percorrendo la linea di San Vittore, non avesse visitato il Macello pubblico, potrà recarvisi da
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