suoi » giorni per la patria. Mirabil cosa! tutti gli stati, » dal più sublime, sino a quello d'umile artigiano, » hanno la loro dolcezza ed una vera
paraletteratura-galateo
Pagina 72
gelosia di mestiere, indicano pochezza di mente e tristizia di cuore; vermi che vivono di scoli; chè il vero ingegno, la vera dottrina non ricorre a
paraletteratura-galateo
Pagina 79
alle civili ed oneste persone quei luoghi destinati a ristoro e nettezza del popolo. Questi attentati alla morale pubblica e alla vera libertà dei
paraletteratura-galateo
Pagina 114
. SMILES. La vera cortesia consiste in un abito di mostrarsi benevolo. Martini - L'Emilio. Fa egli proprio d'uopo di essere nobile e ricco, appartenere
paraletteratura-galateo
Pagina 25
mancanza di quei segni caratteristici che denotano la vera signoria. E così d'un uomo a pochi danari, ma onesto, che tratta bene con tutti, che parla
paraletteratura-galateo
Pagina 26
gente saputa ed onesta, dalla sua riputazione vera di scienziato e di pratico. Ciò è un voler fondare il proprio credito sull'altrui credulità ed
paraletteratura-galateo
Pagina 273
ingannare da quelle mostre sovente fallaci di pietà e d'interesse che si leggono sul volto di chi desidera sapere la verità vera sulle condizioni
paraletteratura-galateo
Pagina 278
Della vera civiltà e gentilezza diedero non men belle esatte definizioni i grandi ingegni antichi e moderni. Ma lasciamo stare Greci e Romani, che ne
paraletteratura-galateo
Pagina 28
regnare la vera urbanità, la vera cortesia. E in questi casi la fama de' Principi gentili s'innalza al disopra di quella degli stessi conquistatori
paraletteratura-galateo
Pagina 28
dovere inseparabili dalla vera scienza.
paraletteratura-galateo
Pagina 287
Lampionaio ha un capitolo dedicato all'elogio della pulitezza «la quale, se vera, ha il suo fondamento nella bontà naturale del cuore, e non avvi - soggiunge
paraletteratura-galateo
Pagina 29
volte soggetto. La vera civiltà è dote inerente all'anima e allo spirito: poiché comprende in uno la modestia, la tolleranza, l'affezione, il rispetto
paraletteratura-galateo
Pagina 30
a formare la vera civiltà, la vera cortesia: dunque se vogliamo essere civili e cortesi, noi dobbiamo intendere prima di tutto a formarci, a
paraletteratura-galateo
Pagina 31
profondi studi sui migliori autori, lo posero al di sopra di tutti i pubblicisti dell'epoca e fecero una vera autorità del simpatico Spettatore. Egli
paraletteratura-galateo
Pagina 338
viste del generoso promotore del concorso al Galateo Popolare, attenendomi nel mio libro al concetto della moralità che io credo la vera, la sola, la
paraletteratura-galateo
Pagina 35
nello adoperarsi a sollevarlo all'altezza di quelle idee e di quei sentimenti generosi che formano la vera base della civiltà e del progresso d'una
paraletteratura-galateo
Pagina 354
parte del mondo. Moralità e lavoro; ecco i veri fattori della civiltà, ecco i veri abolitori degli eserciti, ecco la vera via, e non ce n'è altra (le
paraletteratura-galateo
Pagina 391
, ma par troppo vera conseguenza, che l'ignoranza e il disprezzo delle regole civili del vivere vanno di rado associate all'ingenuità, all'innocenza
paraletteratura-galateo
Pagina 393
maniera. Ma là dove l'agricoltore è considerato per ciò che vale, e tenuta l'opera sua in pregio come la vera sorgente e il vero fondamento del ben
paraletteratura-galateo
Pagina 398
della vera civiltà e gentilezza. Io non potrei quindi prescindere dal trattare quel genere di civiltà che ha maggior merito dal lato dell'anzidetta
paraletteratura-galateo
Pagina 408
vera miseria? procurate per quanto ve lo permettano le vostre occupazioni, di fare la carità personalmente. L'elemosina che farete distribuire dai
paraletteratura-galateo
Pagina 418
colta ed onesta «abituano, dice un famoso scrittore, l'ingegno alle lotte più importanti della società, dando all'uomo la vera misura delle proprie
paraletteratura-galateo
Pagina 439
altra cosa, e nell'anima e nel cuore la vera educazione è riposta».
paraletteratura-galateo
Pagina 440
presunzione. La vera modestia non deve mai dipartirsi né in un senso né nell'altro dai limiti della discrezione e del decoro. «L'uomo, diceva già il saggio
paraletteratura-galateo
Pagina 444
Proprio dunque, come dicevo, vi sono due musiche. Ma una sola è la vera, la potente, la ispirata; quella che vi fa palpitare, che vi fa piangere, che
paraletteratura-galateo
Pagina 463
. Oh via! non tronchiamo così spietatamente quel vincolo che ci stringe al passato; non precorriamo colla nostra vera o simulata indifferenza, coi nostri
paraletteratura-galateo
Pagina 498
debolezze, senza capitolazioni! L'Italia conoscerà un giorno quanto essa debba a'suoi scritti improntati sempre alla vera civiltà, al vero amor di
paraletteratura-galateo
Pagina 505
Necessità delle regole del galateo . . . . . . . » 17 La vera civiltà e cortesia . . . . . . . . . . . » 25 Regole di civiltà, cortesia e gentilezza I. In
paraletteratura-galateo
Pagina 507
alla sua indole meglio si conviene. Ciò è vera uguaglianza.
paraletteratura-galateo
Pagina 55
allentano e divengono cosa strana: così come la venerabilità dell'avo e dell'avola acquista un non so che di ridicolo. La società vera domestica che è la
paraletteratura-galateo
Pagina 78
verun concetto della vera civiltà e gentilezza, e offrendosi loro occasione di poter giovare ai parenti, preferiscono far loro ingiuria col proprio
paraletteratura-galateo
Pagina 80
dire che esista vera amicizia?
paraletteratura-galateo
Pagina 83
quell'amicizia nobile e generosa che consiste in una sublime e disinteressata consuonanza di caratteri, di volontà, di sentimenti, di pensieri. Vera
paraletteratura-galateo
Pagina 84
nostri poteva chiedersi, dubitando: se fosse stata quella una vera gloria? Cosi avviene che là, dove i Governanti danno l'esempio della corruzione nei
paraletteratura-galateo
Pagina Copertina