Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: straniera

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

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Garibaldi, Giuseppe 14 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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fu presto trovato dalla coraggiosa straniera. «Io - essa soggiunse, - ho il mio yacht a Porto d’Anzo». Il mio yacht!, ma questa parola sarà

dominazione straniera, non per propria, ma per altrui virtù. Oh! fosse almeno la libertà sua raggiunta per opera, per coraggio dei fratelli, pazienza! Ma chi

volevano trascinarla con loro. Quello fu il più bel momento della vita di Muzio che aveva seguito da lontano la bella straniera; egli ferì ed atterrò l’uno

gente nostrana e straniera, che oggi si chiama Esercito Romano io desidero che si consideri cosa ponno essere uomini che si consacrano al servizio di un

compagni nelle vicinanze del palazzo. Non ti muovere sinché io non sia di ritorno». Noi sappiamo quanto il povero Muzio amasse la bella straniera, pure

umiliazioni per cui siete passate e rammentate che unite potrete sempre sfidare ogni prepotenza straniera. Il solitario, appoggiato ad un balcone del palazzo

raggiungono mai. Stanco di perseguitare la giovine straniera a corso di poltrona, il prelato si alzò e risolutamente mosse verso di lei. «Ma sedete, od

un petto coperto di cenci?». «Eppure,» soggiungeva Attilio, rispondendo alla digressione del mendico, «quella bella straniera, sono sicuro che ti ama

liberazione della nostra Roma da ogni immondizia straniera!». Le parole d’Orazio sembrarono troppo insultanti agli ufficiali e la maggior parte si

sotto mentita veste. E veramente: in quella povera Venezia, surta appena dalla tirannide straniera, formicolava ancora gran parte di quella canaglia

papalini ma si divisò d’impiegare in quell’ardua impresa tutta la truppa straniera, che si trovava al servizio del Papa. Un generale straniero di gran fama

Procopio e ai compagni, avea messo sotto le armi quanta truppa straniera ed indigena v’era in Roma. La polizia coi suoi cagnotti era in grande confusione

italiano, rivolto ai circostanti. «Buon augurio! la burbanza straniera prostrata davanti alla maestà romana, è indizio certo di vittoria!». E veramente

qualunque invasione straniera. Fatalmente quei poveri ma coraggiosi contadini sono sempre stati coi preti e da loro sono forviati. Per questo li vediamo

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