sull'eleggibilità dell'eletto, e parole in favore dei deputati Salvagnoli, Musmeci e Basile — È convalidata. — Presentazione di un progetto di legge per il
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Queste cose si fissano a giorno, e bisogna che l'eletto sia eleggibile tutto il giorno. Il dire: sappiamo che il re firmò il decreto alle otto od
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Nel caso attuale io vi domando: il candidato era o non era impiegato quando fu eletto? Nessuno può assicurare veramente che quando fu eletto esso non
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assoluto, affatto non dubbio nel giorno dell'elezione, senza tenere conto di ora: però credo che il fatto sia favorevole all'eletto Maiorana.
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Si ammette eccezionalmente, che quando un impiegato ineleggibile ha la prospettiva di essere eletto possa dimettersi per essere eleggibile; ma non è
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Sanguinetti relatore. Ho l'onore di riferire l'elezione del collegio di Corleone, nel quale fu eletto l'onorevole Federico Napoli, professore
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Nel collegio di Udine fu eletto il conte Antonio Prampero.
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In quello di Cuggiono restò eletto il conte Francesco Annoni, e nel collegio di Portogruaro 1'avvocato Giovanni Battista Varrè.
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Parimente nel 2° collegio di Verona è stato eletto l'onorevole Luigi Arrigossi con un numero di voti superiore al terzo degl'iscritti, ed a più della
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Cividale, eletto il signor Valussi Pacifico. Gonzaga, eletto Guerrieri-Gonzaga, marchese Carlo.
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Belluno, eletto Alvisi dottore Giacomo;
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Cuneo, eletto Bersezio avvocato Vittorio;
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Chioggia, eletto avvocato Bullo Sante;
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Valdagno, eletto Fincati cavaliere Luigi;
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San Vito, eletto il signor De Nardo Giovanni.
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Feltre, Alvisi dottore Giuseppe Giacomo, eletto al primo scrutinio;
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Collegio di Lonigo, eletto il signor Pasqualigo avvocato Francesco.
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Collegio d'Adria, eletto l'onorevole Pisani Carlo al secondo scrutinio;
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Nel collegio di Caulonia venne eletto il signor Rossi Giuseppe.
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Nel collegio di Caltagirone fu eletto il signor Filippo Cordova.
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Bossolo, Visconti-Venosta Emilio, eletto al secondo scrutinio;
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Nel collegio di Spilimbergo, eletto Scolari professore Saverio;
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Nel collegio di Thiene fu eletto il signor Piloto Angelo.
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Nel collegio di Ostiglia fu eletto il signor Arrivabene Antonio.
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Nel collegio di Gemona fu eletto il signor Pecile Gabriele.
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Collegio d'Isola della Scala, eletto il signor Arrigossi avvocato Luigi.
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Padova, 2° collegio, eletto il signor Breda Vincenzo, dottore.
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Nel collegio di Cittadella fu eletto il signor Cittadella conte Andrea.
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Nel collegio di Bardolino fu eletto il signor Serego Alighieri.
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Firenze, 2° collegio, eletto Ricasoli barone Bettino, presidente del Consiglio dei ministri.
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Nel collegio di Novi-Ligure fu eletto il signor Frascara Angelo.
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Collegio di Oderzo, eletto Manfrin Pietro.
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Collegio di Verolanuova, eletto Semenza Gaetano.
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Collegio di Tolmezzo, eletto Giacomelli Giuseppe.
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Collegio di Vicenza, eletto Lampertico Fedele.
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Primo collegio di Venezia, eletto Maldini Galeazzo Giacomo.
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Collegio di Mantova, eletto il signor Arrivabene Antonio.
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Collegio di Este, eletto il signor Cavalli Ferdinando.
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Collegio di Volterra, eletto il signor Bianchi Celestino.
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Collegio di Stradella, eletto Depretis Agostino.
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Collegio di Badia, eletto il signor Bosi Luigi.
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Collegio di Macomer, eletto il signor Cugia Effìsio.
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Valenza, De Cardenas cavaliere Giuseppe, eletto al secondo scrutinio;
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Verona, 1° collegio, Messedaglia professore Angelo, eletto al secondo scrutinio.
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Il numero dei votanti essendo di 253 e quindi la maggioranza assoluta di 127, io proclamo eletto presidente della Camera l'onorevole Mari che ottenne
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Accademia della crusca
