risulta che il foco di tutti i raggi luminosi emanati da uno stesso punto di un oggetto, non è un punto unico, e da ciò nasce la confusione nelle
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dal foco. La nitidezza dell’immagine non si può dunque ottenere che in un punto solo, cioè al foco della lente, e la confusione che si trova fuori del
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quello di diminuire l’apertura, ossia di diminuire il diametro della lente. In questo modo si ottiene una immagine più nitida, imperciocchè la confusione
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fortemente illuminati, ed una tale confusione dell’immagine sarebbe tanto più facile a farsi sentire, quanto più l’oggettivo, a cui si applica il
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vetro spulito non si metta precisamente nel punto f, mentre una.sensibile distanza dal punto f lungo l’asse dell’oggettivo fa sentire una confusione
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diffrazione, e conseguentemente la confusione dell’immagine, sarebbe grandemente accresciuto.
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confusione, ogni equivoco in mezzo alla sterminata quantità dei composti chimici.
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inviano la loro luce dentro dell’oggettivo, e concorrono a produrre una confusione nell’immagine. Il fotografo può vincere in parte i cattivi effetti
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civili potrebbe indurre una confusione riguardo agli impiegati ecclesiastici.
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