In questa protesta i 44 elettori si lagnano di molte irregolarità che seguirono nell'elezione; aggiungono che il signor Siculi non era nel numero nè degli elettori, nè degli eleggibili, poichè non aveva nè censo, nè alcun'altra delle proprietà che rendono abili i cittadini all'ufficio di elettore; di più che il signor Siculi, essendo pensionato dal Governo peruviano, non aveva la cittadinanza italiana, per conseguenza non poteva essere eletto a deputato. Inoltre sostengono che delle persone armate si sono introdotte e nella sezione di Pontassieve e nell'altra sezione di Reggello, le quali persone hanno potuto influire sull'elezione. Sostengono inoltre che alcuni elettori i quali fecero scrivere la loro scheda, per essere illetterati, abbiano sostenuto che il loro voto era stato contrario a quello che fu trovato nella scheda.
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