(La barca continua la sua marcia, mentre che Procida, Elena, Manfredo, Danieli e i Siciliani stanno in gruppi a sinistra del teatro. – Cala la tela.)
Il teatro rappresenta una ridente valle presso Palermo – a diritta colline fiorite e sparse di cedri e d’aranci – a sinistra la Cappella di Santa
Il teatro rappresenta la gran Piazza di Palermo. In fondo alcune strade ed i principali edifizi della città. – A destra dello spettatore il palazzo
cerchio nel mezzo del teatro cantano a voce bassa il Coro seguente, nel mentre che Procida, Elena e Manfredo osservano in silenzio ed accompagnano i
arresta e gli fa segno di vegliare con lui alla difesa di Elena che è collocata fra loro all’estrema diritta del teatro.)
teatro Pace, Valletto, el Rossini, er Pavone, er Gordoni, er Teatro Nazionale, in via Sant’ Omobbono, per annà’ a la Consolazione: er teatro de le
viruvibavi, ecc. Un suonatore di teatro, un musicante, ad esempio, per dire che sta in bolletta, dirà ai suoi colleghi: Sto ssénza chiave in do o anche
notte aspettàveno li padroni, da un ricevimento o da un teatro, era robba che vve faceva sbudellà’, vve faceva. Tutti li peti, tutti li stracci sporchi de
Accademia della crusca
