Gabinetto nel palazzo di Monforte.
Ricchi giardini nel Palazzo di Monforte in Palermo. In fondo gradinate, per le quali si arriva alla cappella, di cui si vede la cupola elevarsi al
(Arrigo entra nel palazzo a diritta)
Il teatro rappresenta la gran Piazza di Palermo. In fondo alcune strade ed i principali edifizi della città. – A destra dello spettatore il palazzo
Detti, Monforte con tutti i Cavalieri Francesi e le Dame che escono dal palazzo a diritta.
(la folla si disperde negli appartamenti del palazzo e nei giardini; la scena resta vuota per un istante.)
(Elena, Ninetta e Danieli entrano nel palazzo a dritta; Arrigo vorrebbe seguirli, ma s’arresta al cenno di Monforte.)
Le stesse. Elena in veste da sposa scende dalla gradinata del palazzo a diritta. Le giovinette le muovono incontro, offrendole dei fiori, indi Arrigo.
(i Siciliani con pugnali sguainati van sopra ai Soldati francesi: un uomo comparisce d’un tratto sulla scalinata del palazzo del Governatore: è solo
venendo da sinistra e dirigendosi verso il proprio palazzo: ha un libro di preci tra le mani. È salutata con rispetto dai Siciliani, coi quali
palazzo. Egli si colloca sopra un seggio elevato, e fa segno a ciascuno di sedersi. Il maestro di cerimonie viene a prendere i suoi ordini e dà il
’Sto re Polacco era un re ttarmente ricco che nun ve ne dico. Dice che cciaveva un palazzo, pe’ la via de Monte Polacco, un palazzo accusì bbello
bbenedizzione de quer giorno passava ponte. Dice che appena data la bbenedizzione, mannava la maledizzione ar palazzo der principe Colonna. Intratanto ch’er
Fanno a gara fra ragazzi o ragazze, a chi salta più scalini della scala di casa, di un palazzo, di una chiesa o di altro.
Se chiamava accusì un ber palazzo cor un ber giardino, cor commido de potè’ ffa’ li bbagni a ffiume, che Donna Olimpia Panfili ciaveva in Trestevere
Un numero non piccolo di fanciulli e fanciulle fanno ruota prendendosi per mano e, mentre girano, canticchiano: "Palazzo, palazzo vergine, Che ll
1. Drento a quela legna C’è una povera cagna prégna Daje un po’ de pan de Spagna A quela povera prégna cagna. 2. —Drent’a quer palazzo C’è un povero
sse fussi presentata in der cortilone der Bervedé ar palazzo der papa a Ssan Pietro. Le donne gravide o cco’ li fiji, invece d’un grosso, pijaveno un
La statua der Móro che stà in mezzo a quela funtana che stà dda la parte der palazzo Braschi a ppiazza Navona, dice che è ttanta bbella, tanta
Una de le maravije de Roma, non ce se crederebbe si non fossi vera, è er portone der palazzo de Sciarra, a ppiazza Sciarra ar Corso. Gnentedemeno
palazzo de la bbella Fròda. E ddice che ttanti anni fa, cce feceno li scavi pe’ ritrovà’ er cavallo co’ la piga (biga) de lei; ma er fatto stà ch’er
: invece di Guglielmo Pepe. Palazzo Tallónghi: Tanlóngo. Palazzo Stròzzete: Strozzi. Oro passato p’er Pellegrino: Oro falso. Ojo svizzero, de Lucérna
piantato sotto ar palazzo Doria, fra er portone e Ssant’Agnesa, c’era la bbanda de li pompieri che ssônava ’na mucchia de sônate p’arillegrà’ la ggente
’ quarcuna de le su’ commediole, co’ li su’ bburattini; una vorta, de Carnovale, l’invitò ar su’ palazzo a ddà’ una rippresentazzione l’imbasciatore de
come si fussi stata una parija sola. Er papa ce mannava tutti li cavalli de Palazzo, e ttutta la cavalleria pontificia in arme e bbagajo. Puro li
. Nun so’ re, ma ssono incoronato Da tutti gentirmente so’ imboccato. 42. Arta so’ ccom’un palazzo, Verde so’, nnéra me faccio, Casco in terra e non me
Accademia della crusca
