Antico cimitero del castello di Kenth. Nel centro è una croce con gradini; a destra la porta d’un tempio internamente illuminato, a cui si ascende
Anticamera nella dimora d’Egberto che mette a varii appartamenti. Sopra una tavola è l’occorrente per iscrivere.
Briano e Aroldo in eguale costume di Solitarii compariscono da una vetta a destra, e scendono avviandosi alla casa.
(dopo varii sforzi, tirata dalla fune, comparisce una barca mezzo franta, colla vela squarciata. Vi sono due Barcaiuoli, Mina ed Egberto)
presso cui una modesta casa. Cade il sole.
Il teatro rappresenta una piazza. In fondo il palazzo del barone Ariberto, a cui si sale per una gradinata. A dritta dello spettatore il palazzo di
Cortile d’una fortezza. A sinistra stanza che conduce all’alloggio de’ prigionieri. A dritta cancello che comunica coll’interno della fortezza. Nel
, e rappresenta una magnifica sala disposta per una festa da ballo. Segue il ballo analogo.)
Il teatro rappresenta una ridente valle sulla riva della Loira; a dritta colline fiorite e sparse di cedri e aranci, a sinistra case campestri; in
In mezzo alle grida tutmultuose che s’innalzano, una musica graziosa ed allegra si fa sentire. – Tutti corrono sulla sponda del fiume e veggono
(Il cancello a dritta s’apre; si vede una gran sala, alla quale si ascende per parecchi gradini, ed in cui cui stanno soldati.)
Carlo, Roberto e parecchi soldati han recata una tavola avanti la porta della caserma, vi si siedono intorno e bevono. Vassalli d’ambo i sessi
Batilde vestita a lutto, appoggiandosi al braccio di una Dama di sua confidenza, Fioretta e seguita da Renato, traversa la piazza venendo da sinistra
parte alle danze che si fanno più vive ed animate. – Roberto situato alla sinistra dello spettatore vicino a Guido contempla questo spettacolo con una
gran balcone praticabili. Nella facciata di fianco al balcone è una Immagine, davanti a cui arde un lanternino. Fra il palazzo e la chiesa è una
Una Piazza di Genova.
Scena come nell’Atto Secondo. Le tende sono tirate sui veroni del fondo. Una lucerna arde sulla tavola.
Salotto di passaggio con porta nel fondo e largo poggiuolo, fuor del quale si vedrà la campagna ed il golfo di Genova. Una porta a sinistra mette
Ricco salone. Alla sinistra, una porta che dà sul foro. Vicino al proscenio un uscio nascosto. Alla destra un uscio che mette alle sale interne. Nel
sostenuti da fughe d’archi con balconi ornati a festa, dai quali leggiadre donne assistono alla solennità. Nel fondo a destra è una larga via; a sinistra
addentrarsi nelle altre parti del sistema, ed esaminarne diligentemente le relazioni che le legano tra loro: così una questione conduceva ad un' altra, e un
doppio e contrario sentimento: da una parte, l' ammirazione della potenza, vastità e sottilità grandissima di quell' ingegno; dall' altra, uno stupore
La Metodica è una parte della Logica; e quando ella si prende in tutta la sua generalità, si può dire che sia la Logica stessa; conciossiachè niente
Quando una parola nuova o sconosciuta risponde perfettamente ad un'idea, ad una condizione, ad un caso qualunque della vita sociale, che non si
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sofà verde, avvolto nel suo plaid a scaccato bianco e nero ... e leggeva la Bibbia del diodati. Mi par di vederlo. Abitava in Santa Radegonda una stanza
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sempre una ragione da dire per buttarne la responsabilità sulle spalle altrui. Questa ragione forma la base di molte prefazioni, ed essendo oramai
Nel bosco della Faiola, ad un miglio di distanza da Marino, era una povera cappelletta composta di quattro mura ed un tetto, dedicata ad una Madonna
natura sono indagatore, studiavo e cercavo il vero in tutto. Come è naturale, n'ho viste di tutte le razze, e m'è rimasta in mente una faraggine di
paragone se non il ricondurre sotto una legge generale due o piú fatti che alla prima parrebbero del tutto indipendenti da principi comuni? Dico questo
incaricarmi se avessero o no le condizioni volute per formare una novella secondo le regole. Di novelle secondo le regole se n'è prodotto oramai da
, non fosse di un gran stordimento agli abitanti delle camere al primo piano. In casa del sor Checco invece si godeva d'una quiete da monache. Si
governi. Poiché d'una cosa in un'altra son venuto su questo discorso - si vede proprio che ora non c'è rifugio sicuro contro la politica, nemmeno il
Accademia della crusca
