(La folla si disperde negli appartamenti del palazzo e nei giardini. Il teatro per poco resta vuoto.)
(La barca continua il suo cammino, mentre che Guido, Batilde, Manfredo, Renato e Coro stanno in gruppo a sinistra del teatro.)
Il teatro rappresenta una piazza. In fondo il palazzo del barone Ariberto, a cui si sale per una gradinata. A dritta dello spettatore il palazzo di
Il teatro rappresenta una ridente valle sulla riva della Loira; a dritta colline fiorite e sparse di cedri e aranci, a sinistra case campestri; in
nel mezzo del teatro cantano a voce bassa il coro seguente, nel mentre che Guido, Batilde e Manfredo osservano in silenzio ed accompagnano i
difesa di Batilde, che è collocata fra loro all’estrema diritta del teatro.)
. La possibilità fisica adunque, per lui altrettanto estesa quanto la possibilità metafisica, è immensa, non ha confini; e questo è il teatro della sua
, e ne andava pazzo; colà dopo veglia in teatro, dopo aver fatto il diavolo a quattro in maschera, quasi morto di stanchezza e di sonno pur non
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in abbandono. Alla fine, e quando a Dio piacque, pure lo ripresi e ricondussi sul teatro del suo misfatto. Clementi numi! che legnate gli diedi! Non
Accademia della crusca
