Luisa, quindi Miller.
Luisa, Miller, e detti.
(Luisa gettasi nelle sue braccia)
(Luisa muore)
(Rodolfo getta la spada sulla tavola, e corre a Luisa)
Luisa scrive presso una tavola su cui arde una lampada: havvi sulla tavola medesima un cesto con frutta, ed una tazza colma di latte: in un canto
Laura e Contadini, poi Luisa.
(Gli Arcieri partono: Luisa cade in ginocchio mezzo svenuta: gli altri le accorrono d’intorno)
(Luisa cade fra le braccia del padre: Rodolfo snuda la spada)
La Duchessa siede, cercando ricomporsi dal suo turbamento. Walter apre una porta segreta, d’onde esce Luisa, accompagnata da Wurm.
(la Duchessa si ritira, seguita da Walter; Wurm riconduce Luisa per l’uscio segreto)
Rodolfo viene precipitoso dal suo appartamento; ha il foglio di Luisa tra le mani; un Contadino lo segue.
Un’alba limpidissima di primavera è sull’orizzonte: gli abitanti del villaggio si adunano per festeggiare il dì natalizio di Luisa. – Laura è fra
Interno della casa di Miller. Due porte laterali; una mette alla stanza di Miller, l’altra a quella di Luisa; accanto alla prima pende una spada ed