. Diciotto anni dopo l'Autore avendo rifuso interamente il suo lavoro, e ridottolo per così dire affatto nuovo, pubblicò nell' aprile 1820 la seconda edizione
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si distribuiscono, e per cui il ricco alimenta il povero non a titolo di limosina, ma di lavoro. Le numerose forme della moda si possono dunque
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mezzi per comprare nelle classi popolari (escluso il caso de' ladri) non si ottengono che col lavoro. Se dunque la moda induce la donna a vendere, come
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riprende il suo lavoro e dimentica il seccatore. Alcuni giorni dopo si sente accusato di, non avere restituita la visita e quindi tassato d'impulitezza
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sviluppa l'efficace e pratica volontà di lavorare se non in vista dell'utile e dell'onore che il proprio lavoro può fruttargli; la volontà é il prodotto
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per la fatica e per un lungo lavoro. « E' più difficile indurli ad arar » la terra ed aspettarne un anno il frutto, che a » provocare il nemico e
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le limosine manuali ed estendendo l'impero dell'industria, essa è riuscita a far ottenere alle classi povere, a titolo di lavoro, ciò che ottenevano a
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spesa, degli uomini che ritornano dal lavoro dopo certe ore, finalmente degli amici che si raccolgono insieme, è necessario un tempo fisso, e sono
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quelli che volevano vivere a spese altrui, rubando. La pubblica beneficenza s'interessò per quelli che erano impotenti al lavoro, cioè non erano caratisti
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. Questo bisogno 1.° E' forte in tutti gli uomini dopo il lavoro, lo studio, gli affari; 2.° E' più forte ne' ricchi sciolti dall'obbligo del lavoro, dello
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regolare lavoro: quindi preferire al lavoro la rapina è un carattere distintivo de' selvaggi; da ciò le rinascenti guerre. Dei Germani dice Tacito: «È più
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bisogno di vendere. Attualmente la plebe ottiene a titolo di lavoro ciò che allora otteneva a titolo di corruzione. (VIII e IX secolo). Carlomagno cambia
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del lavoro, i disordini militari alle abitudini domestiche; 3.° La traslocazione di tante persone annullò l'influenza delle opinioni locali, si
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il vantaggio che ricevesti. Spera dunque più nella tua attività che nell'altrui benevolenza, il primo sentimento ti farà amare il lavoro e ti renderà
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esistenza legale, impinguano il pubblico tesoro, occupano alcuni fabbricatori, e il piacere degli uni diviene sorgente di lavoro per gli altri. Le carte
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Accademia della crusca
